Scuola, a Nichelino prende forma la Gianni Rodari del futuro
Con la posa della prima pietra, oggi pomeriggio nel parco attiguo all'attuale edificio, prende forma concreta il programma che porterà Nichelino ad avere una nuova primaria "Gianni Rodari", una scuola moderna, all'interno di un parco aperto alla città nel quale insisteranno anche palestra e ludoteca.
La prossimità con altre strutture educative ne faranno, ha spiegato l'assessore Alessandro Azzolina, "un polmone verde attorno al quale trova sede la continuità pedagogica tra zero e sei anni e un luogo dove ci si incontrerà e ci si confronterà".
A fargli eco il sindaco Tolardo, che ne ha parlato come di "un intervento identitario per una città che investe e pensa alle nuove generazioni" e il consigliere regionale Diego Sarno, che si è complimentato per "la capacità di lavoro e il buon uso dei fondi europei".
Tanti i bambini dell'attuale scuola primaria presenti che hanno lasciato, insieme agli insegnanti, un pensiero e un disegno per le future generazioni.
La consigliera di Città Metropolitana Valentina Cera, che ha gestito i fondi europei (4,5 milioni di euro che copriranno metà dei costi e ai quali si affiancano altri fondi pubblici e un corposo investimento diretto del comune), ha concluso rivendicando la "scelta politica di destinare i soldi del PNRR per disegnare il futuro delle periferie, per le quali abbiamo raccolto le progettualità e di cui questo complesso rappresenta perfettamente l'idea di un luogo nel quale disegnare il futuro".
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Paola Molino