Nel cuneese i carabinieri presentano una campagna anti-truffe in piemontese
"Contra j'ambreuj, ciama 'l 112". Contro gli imbrogli, chiama il 112: è questo, in piemontese, il titolo del volantino della campagna anti-truffe destinata agli anziani e realizzata dal comando provinciale dell’Arma dei carabinieri di Cuneo in collaborazione con la Provincia.
I militari hanno illustrato il volantino informativo, scritto in dialetto piemontese, che contiene poche ma immediate indicazioni per sollecitare l’attivazione delle forze dell’ordine, tramite il numero unico di emergenza 112, di fronte ad ogni situazione anomala: quando si riceve una visita inaspettata a casa da persone che si presentano come appartenenti alle forze dell’ordine o come operatori di società di servizi e chiedono soldi e oggetti di valore.
È il consiglio più importante che il colonnello Giuseppe Carubia, comandante provinciale dell'Arma, ha ribadito durante la presentazione della campagna. «Il Piemonte – dice - è tra le regioni maggiormente esposte al fenomeno delle truffe. Non tenete troppi contanti in casa. Di recente a una coppia sono stati portati via 100mila euro, nascosti in una scatola di scarpe".
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Paola Molino