Finanziamento della Regione per il Forte di Fenestrelle: firmata la convenzione

Finanziamento della Regione per il Forte di Fenestrelle: firmata la convenzione
Giovedì 9 Novembre 2023 - 17:53

È stata firmata oggi la convezione tra la Regione Piemonte (con il presidente Alberto Cirio e l'assessora alla Cultura Vittoria Poggio), l’Associazione Progetto San Carlo (gestore della fortezza di Fenestrelle su concessione del Demanio rinnovata nel 2022) con il presidente Juri Bossuto, l’Unione dei Comuni Montani Valli Chisone e Germanasca (con il presidente Marco Ventre) e il Comune di Fenestrelle (con il sindaco Michel Bouquet) che sblocca 800.000 euro per la messa in sicurezza di alcuni edifici del Forte Valli e per la realizzazione di nuovi servizi aggiuntivi.

Il presidente Alberto Cirio era stato in visita nella fortezza lo scorso 21 luglio, confermando la conferma del finanziamento, bloccato da alcuni anni, in attesa della controversa riassegnazione della concessione, che ora ha durata di sei anni.

Con la firma avvenuta oggi a Torino nel grattacielo di via Nizza si sbloccano i soldi e si dà il via libera ai lavori molto attesi, in parte sempre più urgenti, che partiranno - fa sapere una nota della Regione - entro la fine del 2023 e dureranno un anno. Nel corso delle opere, che comprendono anche interventi di regimentazione delle acque, la fortezza continuerà ad essere visitabile.

L'impegno economico complessivo è di 800.000 euro di cui 700.000 stanziati dalla Regione (per il biennio 2023-2024), e altri 50.000 stati stanziati dal Comune più 50.000 della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.

 

I TETTI DEL FORTE VALLI

Innanzitutto saranno messi in sicurezza alcuni edifici del Forte Valli, tra cui la chiesa settecentesca i cui tetti rischiavano di crollare. Saranno poi sostituite alcune antiche travi che non sono più in grado di sorreggere i carichi delle solette. Il complesso del Forte Valli è uno dei componenti più in quota della piazzaforte a serravalle che si sviluppa sul versante, costituendo la fortificazione più lunga d'Europa. Saranno risistemate, infine, anche le lose dei tetti con materiali originali.

 

«Quello di oggi è un passaggio fondamentale – hanno sottolineato il Presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Cultura, Turismo, Commercio, Vittoria Poggio – Dopo aver ottenuto tutte le autorizzazioni, comprese quelle della Soprintendenza, mettiamo finalmente la parola inizio agli interventi di conservazione di uno straordinario polo di attrazione culturale e turistico di grande valore storico che fa parte di una rete di fortificazioni unica nel panorama europeo. Molti conoscono la Muraglia cinese come la più lunga del mondo, noi in Piemonte abbiamo la più lunga d’Europa. Valorizzare i nostri beni, soprattutto quando si trovano in contesti naturali così straordinari, e renderli sempre più fruibili alla comunità e ai turisti è per noi una priorità all’interno della strategia di promozione e rilancio del nostro patrimonio artistico è architettonico e per offrire ai turisti che scelgono il Piemonte un’offerta sempre più variegata e di qualità».

«È un risultato importante per il Forte di Fenestrelle – sottolinea il presidente dell’associazione progetto San Carlo, Juri Bossuto - poiché la convenzione, voluta con determinazione dall’Assessore Poggio, permetterà di utilizzare al meglio le risorse economiche erogate dalla Regione Piemonte, dalla Fondazione Cassa di Risparmio e dal Comune di Fenestrelle, e gestite dall’Unione dei Comuni Montani Valli Chisone e Germanasca. L’importante intervento sinergico garantirà la conservazione del Forte più alto in quota del complesso architettonico militare sabaudo, nonché il più antico: la Ridotta Belvedere del Forte Valli. Inoltre, le opere consentiranno il completamento dei servizi aggiuntivi all’interno dei locali ricostruiti recentemente, a causa di un incendio doloso che nel 2013 distrusse la zona di accoglienza del Forte San Carlo. La nuova area ospiterà anche una sala dedicata alla visita virtuale del Forte destinata ai visitatori con disabilità». «Questa convenzione – ha aggiunto Bossuto – rafforza, inoltre, l’unione dei soggetti finanziatori: Istituzioni che, insieme all’Associazione, dimostrano di credere in un nuovo fulgido futuro per il Forte di Fenestrelle e il territorio montano. Portare nuovi cantieri al forte alto e mettere fine al ricordo dell’incendio del 2013 ripaga le fatiche che soci e staff affrontano quotidianamente per accogliere visitatori, spettacoli e non far ricadere nella devastazione il ciclopico Forte di Fenestrelle»

 

LE VISITE VIRTUALI

Il secondo intervento comprende una nuova stanza nell'ex bar distrutto da un uncendio a fine 2013. Nel nuovo locale dove saranno proiettati film, video, docufilm e narrazioni che consentirà ai turisti con disabilità o problemi di deambulazione di fare un giro panoramico virtuale del forte. Un'opportunità per chi non può affrontare i percorsi di visita a piedi comprendo invece 4.000 scalini distribuiti su una lunghezza in sola andata di 2.5 km circa e 700 metri di dislivello a 1.800 metri di altitudine.

 

LE OPERE IDREAULCHE

Con la terza e ultima operazione saranno eseguite alcune opere idrauliche per la raccolta e regimentazione delle acque ai Forti Tre Denti e delle Valli che serviranno a preservare l’integrità delle strutture murarie.

 

«Un risultato importante per il territorio – ha sottolineato il sindaco di Fenestrelle Michel Bouquet - il quale aveva definito il forte di Fenestrelle un bene faro in grado di essere un volano per l’economia del pinerolese. Grazie a questo accordo promosso dalla Regione Piemonte, si concretizza un tassello importante per la tutela del monumento. Confidiamo che queste modalità di intervento sinergico possano essere replicate in futuro, in modo da convogliare finanziamenti e generare un percorso virtuoso per la cultura e la valorizzazione del territorio del pinerolese»

«In un contesto economico difficile come quello delle Valli Chisone e Germanasca – ha sottolineato il Presidente dell’Unione dei Comuni montani Valli Chisone e Germanasca, Marco Ventre - i principali attori istituzionali e di territorio raggiungono un risultato incredibilmente importante sia perché si prosegue nell’opera di rinascita del Bene Faro ma soprattutto perché emerge con forza la volontà di fare ripartire il territorio valorizzando la nostra storia e la nostra identità. Semplicemente grazie alla Regione, al Presidente Cirio, all’assessore Poggio e al consigliere Ruzzola che hanno dimostrato un forte legame con tutto il nostro territorio».

 

FORTI FORTISSIMI!

Il Piemonte ha una fitta rete di fortificazioni di cui fanno parte il forte di Fenestrelle, il forte di Exilles, il forte di Vinadio, il forte di Gavi, la Cittadella di Alessandria e i più recenti forte Bramafam e forte dello Chaberton oltre alla fortificazione ai Becchi Rossi in Valle Stura. Per farli di nuovo risplendere, la Regione e Piemonte Dal Vivo hanno allestito quest’anno proprio all’interno delle fortificazioni Forti Fortissimi, un cartellone di spettacoli e rappresentazioni teatrali che sarà riproposto anche nel 2024.

 

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Paola Molino