Un laboratorio mobile della Polizia Stradale per contrastare l'uso delle droghe
Più sicurezza sulle strade e autostrade di Piemonte e Valle d’Aosta: questo è l’obiettivo che intende raggiungere la Polizia Stradale, mettendo in campo specifici dispositivi di controllo dedicati a contrastare chi guida in stato di alterazione psico fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o alcol. Da inizio maggio alcune pattuglie hanno operato utilizzando un laboratorio mobile di tossicologia con un medico e un biologo a bordo. Il servizio consente di avere un responso rapido dei campioni salivari prelevati. «Tale attività – spiegano dalla Questura di Torino - assume una funzione strategica perché consente di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo». I servizi, realizzate su tre giornate nelle province di Torino, Alessandria e Aosta, hanno consentito di controllare complessivamente 62 conducenti tra cui 13 autotrasportatori. Tre i conducenti trovati positive al test antidroga, tra cui anche un camionista che stava guidando un autoarticolato in autostrada. A tutti sono state rititare le patenti ed è scattata la segnalazione penale.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino