Airasca: troppo freddo, scuole chiuse in anticipo
Scuola chiusa con tre giorni di anticipo perché la problematica del riscaldamento non si è finora risolta. Il sindaco Leopoldo De Riso con un’ordinanza di oggi pomeriggio ha deciso per la chiusura anticipata della scuola primaria: a partire da mercoledì mattina tutti a casa per inagibilità dei moduli-aule per motivi tecnici. Il ritorno a scuola sarà, come programmato il 9 gennaio.
Le temperature che si sono registrate in questi giorni nei moduli-container che ospitano le classi della scuola elementare (l’edificio è sottoposto ai lavori antismici) sono rimasti sotto la soglia dei 18 gradi previsti per legge: questa mattina si registravano solo 12°.
“Siamo dispiaciuti per la situazione: fin dall’inizio ho chiesto pazienza perché durante i lavori, con soluzioni provvisorie come queste, i problemi possono insorgere. Sul progetto non abbiamo fatto ribasso d’asta ma abbiamo chiesto alla ditta appaltatrice delle migliorie. Fra queste la fornitura dei moduli. La ditta deve provvedere al calore e abbiamo chiesto ed ottenuto che dal 28 provvederà ad installare altre pompe di calore che ci dicono dovranno garantire una temperatura consona e costante alla ripresa delle lezioni”.
Ulteriori approfondimenti nell’edizione de L’Eco del Chisone in edicola domani.
Foto Bussolino
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Paola Molino