Featuring nato a Pinerolo: la voce di Bunna nel nuovo singolo di Lorenzo Santangelo
«Che sia un punto di partenza e non di arrivo». Lorenzo Santangelo, 34 anni, origini romane ma frossaschese da due anni, cantautore, aveva commentato così a gennaio la vittoria del Premio Fabrizio De Andrè 2022, prestigiosa Targa conquistata con il singolo "L'Arancio" dopo anni di lavoro e musica, una lunga esperienza in Australia e un romanzo scritto a Torino.
Così è stato. Santangelo è in tournée lungo lo Stivale, a fine mese riceverà il Premio Franco Enriquez come rivelazione dell'anno e dal 29 luglio c'è una bella novità negli store digitali e sulle piattaforme di streaming: il suo nuovo singolo "Metal Detector". Distribuito da Believe, è impreziosito dalla partecipazione di Bunna, inconfondibile voce degli Africa Unite, la leggendaria band capostipite del reggae italiano di casa a Pinerolo. «Tutto è nato da un'intervista per la trasmissione radiofonica "Parlando di musica" che conduco per SBS, la radiotelevisione nazionale australiana - racconta Lorenzo Santangelo, che ha vissuto diversi anni in Australia -. A microfoni spenti, mi ha chiesto di sentire i miei brani, gli ho fatto sentire "Metal Detector" dicendogli che cercavo un featuring. Artisticamente Bunna non ha bisogno di presentazioni, umanamente è una meravigliosa sorpresa».
"Metal Detector" - che si avvale della produzione di Bonnot e Riccardo Cherubini, che ha curato anche l'arrangiamento insieme allo stesso Lorenzo, e della batteria di Ninja dei Subsonica - si muove tra sonorità leggere accompagnate da un testo acuto, a tratti amaro, molto riflessivo, che tende a ribaltare completamente il concetto di canzone estiva e allo stesso tempo a criticare il divertimento forzato di un certo tipo di vacanza. Il risultato è un brano radiofonico, non banale: «Un miliardo di anni a rincorrere sogni e poi perderli tra la gente che balla in un mare di noia», per citare qualche verso.
Il videoclip del brano, girato da Daniele Vergaro (Nastro d'Argento 2021) a Pinerolo, vede tra gli altri anche la partecipazione di Madaski, fondatore degli Africa Unite con Bunna. Girato in piano sequenza, riprende alcuni aspetti del testo del brano.
Clicca qui per guadare il videoclip.
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Paola Molino