Gallerie Craviale e Turina: «Città metropolitana prosegue con il cronoprogramma dei lavori»
«Comprendo bene i disagi che i cittadini delle valli Germanasca e Chisone stanno subendo in questi mesi, e posso immaginare il loro disappunto per aver visto i loro tempi di spostamenti dilatati. In questi casi i cittadini si rivolgono ai loro sindaci e ai loro amministratori, che oggi hanno manifestato davanti alle gallerie di Porte e che però inviterei a non strumentalizzare la chiusura delle gallerie Craviale e Turina a scapito della Città metropolitana» esordisce il vicesindaco della Città metropolitana Jacopo Suppo, commentando la manifestazione di questa mattina alla rotatoria di Malanaggio. «Le gallerie sono state chiuse a seguito di una delle verifiche periodiche che da tempo la Città metropolitana effettua, con grande attenzione alla sicurezza, non per manutenzione ordinaria».
«Non appena sono state verificate le criticità mi sono interessato personalmente - ribadisce il Vicesindaco - insieme alla nostra Direzione Viabilità, ho partecipato ai sopralluoghi e abbiamo realizzato la rotatoria per snellire il traffico. Abbiamo informato da subito e settimanalmente gli amministratori e i cittadini sull’evoluzione delle analisi e poi dei lavori, con tutti i nostri mezzi di comunicazione, che non definirei inutili comunicati. Protestare perché la Città metropolitana è attenta alla sicurezza dei cittadini non è serio. Da amministratori, inoltre, conosciamo tutti i tempi degli appalti e dei lavori – ulteriormente complicati in questi mesi dagli esorbitantiaumenti dei prezzi e da leggi, decreti e normative - che in questo caso sono impegnativi e non si concludono con un colpo di bacchetta magica».
Gli amministratori dell’Unione Montana dei Comuni Valli Germanasca e Chisone hanno infatti inviato nei giorni scorsi una lettera all’ente di area vasta lamentando che ancora non sono iniziati i lavori per il ripristino delle gallerie, per le quali la Città metropolitana ha trovato un finanziamento di 730mila euro e affidato gli incarichi di progettazione e di direzione lavori - propedeutici all'approvazione del progetto definitivo esecutivo e alla fase di esecuzione - adeguando gli interventi al prezziario in vigore, come impone il Decreto Aiuti del Governo centrale.
«Nel frattempo - ha spiegato Suppo - pur dovendo far fronte a un contrattempo, per cui gli incarichi non sono ancora formalmente contrattualizzati, l'operatore, come prevede la norma, ha ugualmente effettuato la formale consegna degli elaborati del progetto definitivo-esecutivo martedì 5 luglio. Al momento la Direzione Viabilità li sta verificando e si conta di poter validare il progetto entro il mese di luglio».
I sindaci avevano anche chiesto perché le gallerie fossero illuminate: «Gli impianti, inizialmente spenti dopo la chiusura - spiega il Vicesindaco metropolitano - sono stati solo parzialmente riattivati per consentire le eventuali verifiche ed ispezioni».
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Paola Molino