In Piemonte le seconde e terze medie torneranno a scuola non prima di gennaio
Le classi seconde e terze secondarie di Primo Grado in Piemonte non torneranno a scuola fino a gennaio, nonostante la regione sia passata da zona rossa ad arancione. Con un'ordinanza il presidente della Regione, Alberto Cirio ha stabilito che l'attività scolastica in presenza è sospesa fino al 23 dicembre. "E' una scelta dolorosa, ma necessaria - ha sottolineato in un comunicato Cirio -. Riaprire la scuola non è una priorità: è la piorità. Proprio per questo è fondamentale farlo in sicurezza, per non dover rischiare di richiudere tra un mese".
Dall'apertura dell'anno scolastico il contagio in età scolare, riporta il comunicato regionale, ha avuto un rapido incremento, che ha toccato il picco massino a fine ottobre, con una crescita esponenziale, in particolare, dagli 11 ai 18 anni e più contenuta fino ai 10 anni. Dall'introduzione della didattica a distanza la curva ha invertito la tendenza, evidenziando l'inizio di una fase in discesa . In particolare dal 26 ottobre (data di inizio della didattica a distanza alle superiori al 22 novembre (settimana del report che ha portato il Piemonte in zona arancione i casi di positività nelle fasce 11-13 e 14-18 anni si sono dimezzati, passando da 483 a 218 (ogni 100 mila) nella età scolare delle medie e da 570 a 297 in quella lagata alle scuole supriori.
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Paola Molino