Previsioni 8-11 ottobre: inizio soleggiato e mite, poi possibile intenso peggioramento
Il vortice depressionario nato sui cieli francesi tra sabato e domenica, che avrebbe dovuto condizionare negativamente il tempo nelle nostre zone già nella giornata di ieri con le prime piogge, si è invece “arenato” intorno ai Pirenei. Ne è conseguito che il richiamo di venti più umidi dai quadranti sud-occidentali verso il pinerolese è risultato (per ora) piuttosto modesto, capace soltanto di portare nubi solo a tratti compatte e qualche locale debole precipitazione soprattutto sulle zone montuose più vicine al cuneese.
Il vortice tenderà nelle prossime ore a muoversi ulteriormente verso ovest, facendo cessare del tutto l’afflusso di aria umida in quota e permettendo così al sole di splendere quasi indisturbato tra oggi e domani. Contemporaneamente si formerà una zona di alta pressione tra l’Europa centrale ed orientale, in successivo rafforzamento e posizionamento dei suoi massimi di pressione sull’Europa orientale; essa riuscirà a proteggere le nostre zone fino a domani, tentando di resistere ad un nuovo attacco da ovest delle correnti perturbate atlantiche che nascerà dall’aggancio tra il vecchio vortice sulla Francia ed una saccatura depressionaria atlantica.
Pertanto il tempo di oggi e domani sarà caratterizzato da un cielo per lo più sereno o poco nuvoloso, sia sui rilievi che in pianura e per l’intero arco della giornata. Le temperature si manterranno su valori piuttosto miti per l’inizio di ottobre, con le massime che oggi e domani in pianura potranno localmente toccare i 25 °C; i valori minimi di domattina caleranno leggermente rispetto ad oggi grazie alla maggior serenità del cielo, ma dovrebbero mantenersi sopra i 10 °C ovunque in pianura.
Lo scontro tra l’alta pressione sull’Europa orientale e la saccatura depressionaria atlantica in avanzamento sull’Europa occidentale si risolverà probabilmente per le nostre zone con un importante passaggio perturbato tra mercoledì e giovedì, grazie alla riattivazione di un flusso di aria mite ed umida dai quadranti sud-occidentali stavolta capace di apportare nubi e precipitazioni anche di un certo peso. Si tratterà a tutti gli effetti del passaggio di una intensa perturbazione atlantica dalla Francia, sostenuta appunto da suddette correnti in quota sciroccali.
La cartina sottostante mostra la disposizione dei venti a circa 3000 metri di quota prevista per mercoledì sera:
E’ evidente la presenza di moderati/intensi venti sciroccali (da sud-est) sopra le nostre teste, che trasporteranno parecchia umidità (colore viola sulla cartina) a ridosso delle Alpi occidentali e quindi potenzialmente fonte di precipitazioni anche intense per alcune ore.
Ci sono ancora incertezze riguardo l’entità di questo flusso umido, che si riflette sull’ammontare delle precipitazioni previste. E’ possibile che la stima possa essere rivista al ribasso, in modo analogo a quanto accaduto nella giornata di ieri, ma in ogni caso sembra ormai quasi certo il passaggio perturbato con piogge non così trascurabili.
La nuvolosità inizierà a farsi compatta nella notte tra domani e mercoledì, con i primi deboli fenomeni già prima di mercoledì mattina. La giornata di mercoledì sarà caratterizzata da un cielo nuvoloso o coperto, con precipitazioni deboli o moderate ed intermittenti nella prima parte in intensificazione verso sera; tra la serata e la mattinata di giovedì si entrerà nel vivo del peggioramento, con precipitazioni moderate o a tratti intense e quota neve sui 2500-2700 metri (forse momenti di neve bagnata a Sestriere).
Graduale miglioramento nel corso della giornata di giovedì, con nubi meno compatte ma associate ancora a locali fenomeni.
Le temperature massime saranno in netto calo mercoledì e giovedì per la costante copertura nuvolosa, con valori in pianura ovunque inferiori ai 20 °C ed a fatica superiori ai 15 °C; le minime aumenteranno leggermente portandosi poco sotto i 15 °C in pianura, riducendo a pochi gradi l’escursione termica diurna.
Articolo a cura di Meteo Pinerolo
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Paola Molino