Previsioni 11-14 giugno: si ripete il ritornello dell'instabilità!
Non è ancora tempo di estate piena quest’anno, diversamente da quanto è accaduto di solito negli ultimi anni ma in sintonia con quanto mediamente avveniva nel passato più remoto… In fondo siamo solo ad inizio giugno, è il mese di luglio (insieme alla prima metà di agosto) il periodo in cui risulta più probabile e normale l’esplosione dell’estate nelle nostre zone.
In questo periodo, in continuità con quanto verificatosi nel mese di maggio, è l’instabilità a comandare la scena su buona parte d’Italia, così come su buona parte dell’Europa occidentale; dovremmo comunque essere contenti che il tempo ultimamente ci regali le pause più soleggiate e calde proprio in concomitanza del weekend.
Terminato il weekend ed iniziata una nuova settimana, ed ecco di nuovo i rovesci ed i temporali alla ribalta sul pinerolese, con i primi fenomeni intensi in mattinata accompagnati da grandine. Il tutto a causa dell’avvicinamento verso l’Italia da ovest di una nuova struttura depressionaria ora centrata sulla penisola iberica (per l’ennesima volta…), che tra oggi e domani richiamerà correnti più umide ed instabili dai quadranti meridionali verso le nostre zone, portando molte nubi e diverse occasioni per rovesci e temporali anche di forte intensità.
Il tempo nella giornata odierna quindi sarà caratterizzata da nubi spesso compatte, con poco spazio al sole relegato essenzialmente al primo pomeriggio; rovesci e temporali sparsi, anche di forte intensità, a tratti interesseranno soprattutto le zone pedemontane e di pianura, specialmente intorno all’ora di pranzo e verso sera. Parziale miglioramento nel corso della serata con schiarite più o meno ampie, che dovrebbero persistere per l’intera nottata. Temperature massime in calo, con valori difficilmente sopra i 25 °C in pianura, in stretta dipendenza dalla copertura nuvolosa nel primo pomeriggio.
La giornata di domani partirà con tempo sostanzialmente buono, con cielo solo parzialmente coperto da nubi in mattinata e sole spesso presente. Già dal primo pomeriggio torneranno rovesci e temporali anche di forte intensità, in movimento da S-SW verso N-NE seguendo le correnti dominanti in quota; i fenomeni dovrebbero persistere fino ad inizio serata, per poi lasciare lo spazio a parziali ed effimere schiarite. In nottata nuovo aumento dell’ instabilità, con altri rovesci e temporali stavolta in movimento da N-NE verso S-SW (cioè con direzione invertita rispetto a prima) a causa della rotazione delle correnti in quota da N-NE; probabile interessamento molto marginale delle medie-alte valli. Temperature minime intorno ai 15 °C in pianura, mentre le massime saranno stazionarie od in lieve calo, con valori non superiori ai 25 °C.
Le giornate di mercoledì e giovedì saranno caratterizzate da tempo ancora instabile, soprattutto mercoledì, con effimere ed illusorie schiarite seguite da rovesci e temporali sparsi con movimento da N-NE verso S-SE seguendo sempre le correnti dominanti in quota ancora dai quadranti settentrionali. Miglioramento più deciso nella seconda parte di giovedì, seppur con un persistente rischio (basso) di residui rovesci soprattutto nelle zone di pianura e verso il cuneese. Temperature minime di giovedì in calo, con valori diffusamente inferiori ai 15 °C in pianura; temperature massime “freschine” mercoledì, con valori difficilmente superiori ai 25 °C, e più miti giovedì quando i 25 °C potranno essere di poco valicati.
Entro giovedì sera, gli accumuli precipitativi potranno toccare valori di tutto rispetto soprattutto nelle zone montane e pedemontane tra il pinerolese ed il biellese (punte superiori ai 50 mm), mentre nelle zone di pianura non si dovrebbe andare oltre i 20-30 mm. Ovviamente gli accumuli dipenderanno molto dal grado di persistenza e di intensità dei temporali nelle singole zone. La cartina sottostante mostra gli accumuli previsti dal modello a scala limitata da ora fino alla mezzanotte di venerdì:
Articolo a cura di Meteo Pinerolo
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Paola Molino