Siccità record nel Pinerolese: adesso preoccupa
Bruciano i boschi tra la Val Germanasca e la Val Chisone. Ma bruciano per la siccità anche senza l'azione del fuoco le campagne e le praterie in montagna. Intanto i torrenti si sono trasformati in lunghi serpenti di pietra. Le sorgenti e i pozzi più superficiali si sono asciugati e i canali irrigui non riescono più a prendere acqua dalle prese. Dal caldo opprimente dell'estate si è passati ad un vero e proprio stato di siccità che l'Arpa Piemonte definisce estrema e che durerà ancora per tutto il mese, situazione che preoccupa in primis i gestori dell'acqua, anche se nel Pinerolese il sistema idrico ancora regge. Sono secchi invece canali e invasi, e si teme per le semine e per l'approvvigionamento degli impianti di neve artificiale per la stagione alle porte. Dall'inizio dell'anno sono scesi solo 600 mm di acqua, era dal 1997 che non accadeva. Approfondimenti sull'Eco oggi in edicola.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino