Pinerolo: ritrovata l'ampolla che conteneva la reliquia di don Bosco, arrestato 40enne

Un 40enne pregiudicato di Pinerolo è stato arrestato stamattina dai carabinieri del comando provinciale di Asti: a detta degli inquirenti, sarebbe lui il ladro dell'urna che conteneva la reliquia con il cervello di san Giovanni Bosco: la teca, trovata nell'abitazione dell'uomo, era stata trafugata a inizio giugno nella Basilica inferiore di Castelnuovo don Bosco. Secondo gli investigatori, l'uomo avrebbe lasciato numerose tracce e sarebbe stato ripreso più volte dalle telecamere di videosorveglianza installate all'interno dell'edificio religioso. Dai primi accertamenti, pare che i motivi del furto non siano riconducibili al prezioso contenuto dell'ampolla. Il ladro era semplicemente convinto che il contenitore della reliquia fosse in oro e quindi facilmente rivendibile. "Desidero ringraziare la Magistratura, l'Arma dei Carabinieri e tutti coloro che hanno contribuito alla positiva soluzione di questa spiacevole vicenda - dice don Enrico Stasi, ispettore dei Salesiani del Piemonte e Valle d'Aosta - E' un sollievo per i Salesiani, per la Chiesa di Torino e per i tanti amici di Don Bosco sparsi nel mondo che hanno copiosamente mostrato,  in questo periodo, la loro vicinanza. L'occasione della restituzione e del ritorno della reliquia nella sua originaria collocazione sarà per noi e i fedeli un ulteriore segno di benevolenza e di benedizione di Don Bosco".