Pmt fallita, autorizzato esercizio provvisorio
Si attende con ansia l'incontro programmato per le 18 in Regione tra sindacati, rappresentanti regionali e il curatore Luca Poma per capire quale potrà essere il futuro della Pmt e dei suoi circa 180 lavoratori. Filtrano le prime indiscrezioni secondo cui, come del resto previsto dopo la mancata presentazione del piano concordatario da parte dell'azienda, questa mattina il tribunale, giudice Bruno Conca, ha dichiarato il fallimento della Pmt Italia con la richiesta agli amministratori di portare i libri in tribunale, dando trenta giorni ai creditori per insinuarsi nel fallimento. Al tempo stesso parebbe però che l'attesa offerta d' acquisto sia stata depositata, offerta che sarebbe in linea con le attese. A questo punto sarebbe possibile consentire l'esercizio provvisorio, aprendo una procedura di fallimento in continuità, con quali esiti non si sa. Per questo motivo è stato richiesto a un gruppo di lavoratori, una quarantina, di ritornare ai lavoro, la richiesta è già appesa nella bacheca dello stabilmento. Per gli altri è disposta la sospensione senza stipendio e ammortizzatori. Proprio della loro situazione si discuterà oggi alle 18 in Regione. Per Mandarano segretario Cgil sono notizie gravi: «Si prospetta un bagno di sangue per i lavoratori, speravamo in qualcosa di meglio, andremo in Regione per capire meglio le prospettive»
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino