Un fine settimana di danza, musica e tradizioni diverse
Sabato 12 Marzo 2016 - 12:14
Si avvicina la Primavera, ed ecco che Pinerolo e dintorni si animano.
- In occasione della “Semaine du français et du patois”, fino al 16 marzo, la Val Chisone e la Val Germanasca si accendono di iniziative volte alla valorizzazione di queste lingue minoritarie. In breve, si tratta di una serie di giornate di promozione dai caratteri innovativi, vitali, identitari e multietnici delle due lingue in questione e in particolare questo week-end sono proposte varie iniziative. Sabato 12, alle 15,30 a Villar Pellice, nel salone polivalente, si succederanno: l’iniziativa di “un mondo di donne”, “Fuir”, uno studio teatrale svolto da cinque ragazzi francofoni africani richiedenti asilo accompagnati da quattro residenti del territorio; dalle 18,30 alle 20 ci sarà infine la cena a base di piatti africani intitolata “Rifugiati in cucina”, per la quale, se si vuole partecipare, occorre prenotare in anticipo al numero 334 181.0363. Domenica 13, dalle 15, al Forte di Fenestrelle si svolgerà una giornata intera dedicata alla tradizione occitana, alla quale sono chiamati a partecipare famiglie e bambini; oltre all’esibizione del bal da sabre degli Spadonari di Fenestrelle, ci saranno le danze occitane, esibizioni e animazioni in costume, narrazione in patois e giochi tradizionali: il tutto coordinato da diverse associazioni della zona. (Ci saranno anche i gofri!)
- Al Teatro del lavoro di via Chiappero (Pinerolo) si concluderà, sabato 12 alle 21, la breve stagione dedicata alla musica contemporanea con il terzo appuntamento, per voce e contrabbasso, dedicato alla produzione di autori contemporanei. I due artisti, Dario Calderone (contrabbasso) e Livia Rado (voce), nella foto, si esibiscono in una reinterpretazione del termine “canzone”, in cui confluiscono elementi del passato come del presente; il risultato: uno spettacolo del tutto originale. Ingresso: 8 euro (6 ridotto). Prenotazioni: 0121 794.573.
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Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino
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