Burkina Faso: molti i Pinerolesi presenti nel Paese africano
In Burkina Faso sono numerosi i volontari e gli operatori provenienti dal Pinerolese che hanno voluto rimanere nel Paese africano nonostante gli attentati di venerdì notte a Ouagadougou, la capitale, per mano di un commando di Al Qaeda Fra questi, almeno quattro volontari, in Burkina per un viaggio di cooperazione "Enndam-Lvia", provengono dalle Valli Sangone, e Chisone. Attesi in Burkina proprio la sera dell'attentato, sono stati inizialmente dirottati in Togo, quindi domenica trasferiti a Ouagadougou. Ora sono partiti per Kierè il piccolo villaggio coinvolto nel progetto di cooperazione. Un giovane pinerolese, invece, lavora per una ong in un orfanotrofio nei pressi della capitale. Tutti stanno bene, sono sereni e non intendono cambiare i propri programmi. Il vescovo di Pinerolo, Pier Giorgio Debernardi , con altri quattro volontari, è rientrato domenica in città. Nell'edizione cartacea in edicola mercoledì approfondimenti e resoconti.
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Paola Molino