Fuga spericolata nella notte, arresto nei campi di mais
C'è voluto un inseguimento ai duecento all'ora nel cuore della notte, dal centro di Pinerolo fino alla campagna di Scalenghe, ma alla fine i Carabinieri della Radiomobile di Pinerolo sono riusciti ad acciuffare almeno uno dei due uomini che si erano dati alla fuga poco prima, appena li hanno visti. Tutto è iniziato in piazza Roma alle 4 di stamattina. I due tipi sospetti si trovavano ivicino alla profumeria Giordano a bordo di un Bmw 320 station wagon. Appena hanno visto i militari, hanno ingranato la marcia e sono partiti a tutta velocità verso corso Torino.
Nel tentativo di seminare i Carabinieri hanno inforcato una rotatoria contro mano e hanno premuto sull'acceleratore il più possibile. Forse avevano intenzione di raggiungere l'autostrada. Ma non ci sono riusciti: tallonati dalla gazzella dei Carabinieri, all'altezza del Bivio di Scalenghe, poco dopo lo stabilimento Raspini, hanno deciso di lanciare il Bmw tra le piante di mais, proseguendo poi la fuga a piedi. Uno dei due è stato raggiunto e bloccato. L'atro è riuscito a scappare ma è stato identificato in seguito. Entrambi sono di nazionalità romena. L'uomo fermato, 32 anni, è stato portato in carcere con le accuse di violenza e resistenza a Pubblico ufficiale e ricettazione dell'auto: Le due targhe infatti non erano quelle originali: una è risultata smarrita, l'altra rubata. Il complice, 28 anni, è stato denunciato ed è ancora irreperibile.
Sulla Bmw trasportavano una grossa mazza da muratore, due passamontagna neri, due paia di guanti, una grossa cesoia, una chiave a pappagallo: tutti attrezzi utili a forzare saracinesche e sfondare vetrine.
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Paola Molino