Vista red: «Nessuno sconto per i forconi»

I semafori atterezzati con i rilevatori "vista red (due in corso Torino, uno in via Saluzzo) nessuno li ha spenti e dunque hanno continuato a registrare i veicoli che transitavano con il rosso anche quando, tra lunedì e mercoledì, imperversava la protesta. I conducenti dei camion e delle auto dei manifestanti ripresi in flagranza di reato «saranno sanzionati - comunica la comandante della Polizia urbana Ermenegilda Aloi - e non beneficiranno certo di sconti; mancherebbe altro visto il disagio che hanno determinato».

Altro discorso per le "vittime", ovvero coloro che si sono ritrovati loro malgrado bloccati sugli incroci. «Credo proprio che le multe fioccheranno. Sapremo quante non appena l'azienda che gestisce il "vista red" farà pervenire la documentazionme. Ci vorrà qualche giorno».

Ancora sul tema "vista red" la comandante ha smentito le voci scondo le quali, come sostiene il consigliere d'opposizione Massimiliano Puca, un giudice avrebbe dichiarato nulle le notifiche in quanto non eseguite come legge prescrive. «La notizia è priva di fondamento - ha precisato - ; saremmo di fronte ad un non senso giuridico. Le sanzioni vengono comunicate tramite raccomandata attraverso Poste Italiane. È tutto perfettamernte in regola».