Paolo Ferrero: regia occulta ma disagio autentico

Mercoledì 11 Dicembre 2013 - 14:35

Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione Comunista ed ex-ministro, incontrato questa mattina a Pinerolo ha espresso al nostro giornale una valutazione sulle manifestazioni di questi giorni. "Dal punto di vista politico sono convinto che tutto ciò non accada per caso ma che ci sia qualcuno che tira i fili della protesta. Sono pure convinto, in base alla mia esperienza, che certi atteggiamenti delle forze dell'Ordine non siano affatto casuali. Sarebbero bastate poche decine di poliziotti, magari fatti scendere dalla Val Susa, per liberare i blocchi creati, a conti fatti, da poche persone. Detto questo non si può non constatare che accanto a poche frange ben organizzate ci siano tante persone in difficoltà e di ogni ceto sociale che, anche con una certa dose di ingenuità, hanno aderito per segnalare il loro disagio". Conclude Ferrero: "Come giá prima dei fatti, continuiamo a sostenere che le responsabilità siano dentro al Palazzo: i cittadini onesti devono rivolgersi a chi sta lì dentro e non cercare lo scontro con chi manifesta". 

A.M.
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Paola Molino