Ospedali di Torre e Pomaretto: cosa cambia, quando cambia
Venti posti letto di continuità assistenziale nel presidio valdese di Pomaretto, altrettanti in quello di Torre Pellice. E 20 posti letto di Riabilitazione funzionale, ma nell'ospedale "Agnelli" di Pinerolo. Incremento delle ore specialistiche ambulatoriali in entrambi i presidi di Valle e potenziamento dell'assistenza territoriale con l'aumento degli organici infermieristici. Sono questi gli elementi essenziali contenuti nel documento di programmazione strategica per la riorganizzazione sanitaria nel Pinerolese voluta dal direttore generale dell'Azienda sanitaria ASL To 3, Gaetano Cosenza. Non è ciò che avrebbero voluto i Comitati per la difesa degli ospedali valdesi di Pomaretto, che hanno raccolto 23.000 firme di cittadini a sostegno della propria battaglia, e i sindaci delle valli, ma neanche ciò che era previsto nel Piano dell'ex assessore regionale alla sanità, Monferino, con cui si stabiliva la cancellazione totale delle attività di degenza in entrambe le strutture sanitarie, e la loro messa in vendita.
I tempi: innanzitutto, dal 1° ottobre le degenze di Lungodegenza e Riabilitazione nei presidi di Torre Pellice e Pomaretto ritroveranno l'assetto vigente prima della pausa estiva, quando la necessità di permettere al personale di godere delle ferie, aveva richiesto la contrazione dei posti letto e l'accorpamento dei reparti.
Entro il 31 dicembre 2013, è prevista la disattivazione completa delle attività di ricovero ospedaliero di Lungodenza a Pomaretto e Torre Pellice. Contemporaneamente, però, verranno attivati in entrambe le strutture 20 posti di Continuità assistenziale: a Torre Pellice saranno destinati i pazienti con moderata o lieve complessità clinica, mentre a Pomaretto saranno indirizzati quelli con maggiore complessità.
Nella struttura della Val Pellice a dicembre 2013 verranno disattivati anche i posti letto di Riabilitazione, mentre a Pomaretto la loro chiusura è prevista per il 30 giugno 2014. In quest'ultima struttura, è però previsto il mantenimento temporaneo di 14 posti letto di Riabilitazione fino alla disponibilità dell'area prevista all'Ospedale Agnelli di Pinerolo.
Questa diversa organizzazione permetterà di "liberare" diverse professionalità, che verranno quindi destinate a potenziare l'attività di cure domiciliari sul territorio. In merito, l'Azienda sanitaria ha previsto che l'attività venga mantenuta su di una fascia oraria ampia, con orario dalle 8 alle 20 per 7 giorni a settimana ( il sabato e nei giorni festivi 8 -15, ma con pronta disponibilità fino alle 20).
Ancora entro dicembre 2013 verrà pubblicato il bando per il reperimento di sanitari specializzati per il potenziamento delle specilità ambulatoriali, la cui operatività è prevista tra febbraio e marzo 2014. A Pomaretto è previsto un incremento di 17 ore settimanali, suddivise in diverse specialità, 18 ore invece a Torre Pellice.
Nel numero de L'Eco del Chisone, in edicola mercoledì 2 ottobre, verranno pubblicate in dettaglio le novità previste dal Piano voluto dal Direttore generale dell'ASL TO , Gaetano Cosenza, oltre ai commenti e alle reazioni dei Comitati di Valle e dei Sindaci.
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Paola Molino