Tribunali: l'avv. Priotto in Commissione Giustizia al Senato

È in corso davanti alla Commissione giustizia del Senato, l’audizione dell’avv. pinerolese Giovanni Priotto, chiamato ad intervenire in merito al riordino della geografia giudiziaria.

Lo schema di riforma, approvato dal Consiglio dei ministri il 6 luglio, in questi giorni è al vaglio parlamentare. La Commissione giustizia del Senato, presieduta dal sen. Filippo Berselli (pdl), prima di esprimere il proprio parere (obbligatorio ma non vincolante), sta facendo un giro di consultazioni delle varie forze in causa. Oggi tocca all’OUA, l’organismo unitario dell’avvocatura che ne rappresenta la componente politica (mentre il Consiglio nazionale forense costituisce l’ossatura istituzionale).

Portavoce del Distretto del Piemonte-Valle D’Aosta, è proprio il legale pinerolese, già presidente dell’ordine di Pinerolo.  «Siamo chiamati ad un discorso generale sulla progetto di riforma, che prevede la soppressione di 37 tribunali: cercheremo però di entrare anche nel merito delle singole situazioni», ci ha anticipato Priotto poco prima di entrare in aula. Con lui, nella delegazione dell’OUA (che in tutta la penisola annovera una settantina di componenti), altri cinque avvocati di Veneto, Umbria, Sicilia e Calabria. 

Il Consiglio giudiziario del Piemonte e Valle D'Aosta, ieri ha detto "no" alla soppressione del Tribunale di Pinerolo perchè contraria ai principi della legge delega. Le ragioni addotte da chi difende Pinerolo non sono di "campanile", ma "giuridicamente" inattaccabili, come lo stesso organo locale di autogoverno dei magistrati ha ribadito. C'è da augurarsi che il diritto prevalga sulla politica.