Orbassano: rapina in villa, traditi da un’impronta

Traditi dall’impronta lasciata su un quadro. Sono finiti in carcere i cinque malviventi che lo scorso febbraio rapinarono una villa nella periferia di Orbassano. Tre romeni, un italiano e un albanese riuscirono a introdursi nell’abitazione nei pressi dello svincolo autostradale della Torino-Pinerolo. Poi botte alla figlia e minacce alla madre, sole nella camera da letto. I rapinatori cercavano una cassaforte che non c’era. Dopo due ore di puro terrore per le vittime, i ladri fuggirono con qualche gioiello, denaro e un pc: un bottino di circa 10mila euro. Durante il sopralluogo i carabinieri della Compagnia di Moncalieri e i Ris di Parma, coordinati dalla Procura di Pinerolo, hanno rilevato impronte preziose da cui partire per identificare i responsabili. Ma le indagini non sono concluse. Si cerca un possibile mandante o rapine analoghe che potrebbero essere state commesse dalla stessa mano.