Le ex-dipendenti confermano le accuse, ma con qualche incertezza di troppo
Si sapeva che la vicenda del nido di via Alliaudi, che vede oggi imputate per maltrattamenti e omessa custodia le tre ex-titolari Francesca Pamfili, Elisa Griotti e Stefania Di Maria, avrebbe spaccato di netto l'opinione pubblica. Non c'era da attendere l'udienza del 10 novembre per averne conferma, ma dopo le deposizioni della scorsa settimana, le contrapposizioni sono diventate ancor più marcate.
Era il turno delle sorelle Monelli, Margherita e Francesca, due ex-dipendenti dell'asilo. Non due qualunque, ma quelle che hanno messo in moto la vicenda giudiziaria, presentando denuncia ai Carabineri, girando un video (anzi, cinque in un paio di pomeriggi di fine agosto dello scorso anno) e due registrazioni audio. Francesca, la più giovane, è non solo l'autrice dei piccoli filmati (realizzati con una macchina foto digitale), ma anche colei che in una notte di ottobre aprì le porte agli uomini del Nucleo operativo perché piazzassero nella struttura alcune telecamere, che di fatto non registrarono nulla di significativo. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino