Bravate a Vigone: baffi sui manifesti dei morti
VIGONE – Hanno disegnato un paio di baffi, come da giovani si fa sovente sulle copertine dei libri di scuola, ma stavolta l’hanno fatto su dei manifesti da morto e in pieno giorno in una delle piazze centrali di Vigone.
A commettere l’irrispettosa bravata è stato un gruppo di minorenni. Erano circa le 16 del 16 agosto e, muniti di pennarello nero, hanno fatto una decina di paia di baffi ai manifesti affissi sulla bacheca di piazza Cardinal Boetto, a lato del campanile. Benché fosse il giorno dopo Ferragosto e poca gente fosse in giro per Vigone, qualcuno li ha visti. «Abbiamo delle testimonianze, è un gruppo di ragazzi giovani… stiamo indagando» riferiva il giorno dopo l’accaduto Marco Peiretti, comandante della Polizia municipale vigonese.
Nei giorni scorsi i colpevoli sono stati individuati e i genitori verranno convocati in Comune: «Non lo facciamo per punirli, ma per aiutarli ad integrarsi e a rendersi utili alla città – chiarisce il sindaco Claudio Restagno –. E anche per evitare che episodi del genere accadano ancora in futuro».
Secondo il primo cittadino vigonese non c’era alcun intento di offendere la memoria dei defunti («non credo abbiano pensato ad una cosa del genere»), ma questa è stata una bravata e un gesto irrispettoso del vivere civile, proprio come «il buttare le cartacce per terra o sporcare le strade. Con la collaborazione di tutti dobbiamo cercare di fermare questi comportamenti».
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Paola Molino