CAMPIONATI DI CALCIO: SU IL VILLAR PEROSA GIU IL VILLAFRANCA
PRO DRONERO
VILLAFRANCA 2
Pro Dronero: Bersano, Vaira, Mandrile (81' Bertolotti), Ricca, Delfino, Volcan, Ferrione, Lukaj (21' Olivero), Bergia, Capellino, Vada (53' Brino). Villafranca: De Biasio, Franceschi, Di Bella (87' Milia), Buniva, Rollé, Martini, Ferlito, La Morte, Mammola, Quaglia, Tomatis. Reti: 18' Martini (V), 19' Delfino (D), 77' Brino (D), 79' Ferlito (V).
(m.b.) Retrocede senz'appello il Villafranca. Il 2-2 di Dronero - unito ai risultati che giungono dagli altri campi - condanna matematicamente i giallorossi. I primi incoraggianti 45' vedono gli ospiti giocare un bel calcio e andare in vantaggio con capitan Martini (17'), che sfrutta al meglio una palla vagante in area. Non passa neanche un minuto che Delfino anticipa tutti e batte De Biasio per l'1-1. Le notizie che arrivano da Nichelino, Trofarello e Cavour dicono che le avversarie stanno facendo il loro dovere. La tensione cala. I ragazzi di Tuninetto vanno addirittura sotto: il neo-entrato Brino scatta sul filo dell'off-side e anticipa l'uscita dell'estremo villafranchese. Tomatis non ci sta e confeziona una pregevole giocata servendo Ferlito: 2-2. Il match si chiude con l'occasionissima sciupata da Bergia.
Resta il rammarico in casa Villafranca, per una stagione nata storta: «È andata male - afferma mister Tuninetto -. I risulati scoraggianti che giungevano dagli altri campi ci hanno ulteriormente demotivato. Abbiamo comunque fatto la nostra partita». Nel suo futuro ci sarà ancora Villafranca? «Se la società - ammette il tecnico - decidesse di riconfermarmi, resterei volentieri per cercare di tornare in Promozione». Gli intenti di inizio anno erano ben altri, con il tifoso Gallo presidente, l'euforia di un progetto e un futuro roseo per la squadra, ma qualcosa non è andato per il verso giusto: «Purtroppo - dichiara il dg Massimo Moretto - gli infortuni ci hanno accompagnato (senza sosta) per tutta la stagione. Non è una giustificazione, ma non abbiamo mai avuto la rosa al completo». Si vocifera una possibile fusione con il Vigone di Corongiu: «Ci incontreremo in settimana. È ancora presto per parlare di accordi».
CAVOUR 3
SOMMARIVA 2
Cavour: Copetti, Mazzitelli, Calabrese (75' Salvatierra), Mastrogiovanni, Chiaussa, Scanavino, Ballì, Cioverchia, Trapani (68' Gillino J.), Italiano, Tagliaferro (85' Gillino N.). Sommariva: Pezzino, Nervo, Pupillo (53' Gagliardi), Messa (68' Minetti), Libertazzi, Ariaudo, Serra (58' Francese), Russo, Casu, Virzi, Tagliaferro. Reti: 17' Trapani, 24' Cioverchia, 30' rig. Italiano (C), 36' Casu, 94' Ariaudo (S).
(l.m.) Il Cavour vince senza patemi, ma non basta. Le gare sugli altri campi dicono che le altre pretendenti alla salvezza, come da previsione, vincono anch'esse. E così, i giallorossi dovranno giocarsi la possibilità di non andare ai play-out domenica contro il Trofarello (campo neutro). La perdente affronta il Castagnole Pancalieri, sul proprio terreno, con due risultati utili a favore (pareggio e vittoria).
Contro un Sommariva con la testa alla finale di Coppa Italia, e privi di Amatulli, Schina e Scermino, i giallorossi partono forte: è solo il 16' e già Ballì colpisce la traversa.
È la coppia Trapani-Italiano ad aprire le marcature prima, sbagliare molte clamorose occasioni poi. Finché Cioverchia indovina la palombella da fuori area e raddoppia. Il rigore procurato da Trapani lascia tranquillo il Cavour, che può pensare allo spareggio.
D.B. NICHELINO 0
CASTAGNOLE PANCALIERI 1
Don Bosco Nichelino: Di Stefano, Marocco, Ladogana, Fassio, Sasso, Mazzarella, Godwin (46' Stefanon), Caputo, Ronga (84' Cesarò), Bongera, Bollino (46' Polonio). Castagnole Pancalieri: Miretti, Razzetti, Ramello, Rostan, Vergnano, Carroni (86' Fresia), Bruneri, Garbin, Rosiello, Menta (94' Accastello), Zampino (84' Mennitto). Rete: 26' Menta (C).
(g.d.) Con Saverio Menta a pieno regime il Castagnole Pancalieri può giocarsi tranquillamente le sue carte per conservare la categoria: lo dimostra giocando una gara spavalda sugli impianti di viale Kennedy in cui gli amaranto hanno denotato capacità e grinta da vendere. Già al 12' Menta lascia di stucco Marocco e va alla conclusione, salvo poi vedersi rimpallato il tiro da Di Stefano. Il secondo tentativo è però vincente: lo schema scelto dal numero 10 è sempre lo stesso con taglio per linee verticali, irruzione in area e conclusione, che questa volta ghiaccia il portiere locale. La gara praticamente finisce qua, soprattutto perché si gioca solo nella metà campo nichelinese con Menta che - suggerimento di Zampino - manca di un'inezia il raddoppio in chiusura di primo tempo andando a cercare il secondo palo. Menta continua il suo personalissimo show andando ancora in gol al 54' con cannonata dalla distanza, ma il punto viene annullato dall'assistente per fuorigioco. Al 19' unico sussulto nichelinese della giornata con botta da fuori di Bongera, che costringe al miracolo Miretti, pronto a difendersi col braccio di richiamo. A questo punto per il Castagnole Pancalieri meglio affrontare il Cavour o il Trofarello? Il ds Bianciotto: «Come nomi ovviamente il Cavour fa più paura. E con i "cugini" diventerebbe quasi una guerra fratricida, quindi mi sento di dire Trofarello».
PEROSA 3
SANTENESE 2
Perosa: Rostagno, Ciallella, Rinaldi, Sanmartino, Ribetto, Sappè, Costabello (58' Breusa), Blanc (67' Martina), Ruggeri, Barbato, Breuza (70' Martin). Santenese: De Pascalis, Sudiero, Pino (55' Bosco), Macario, Borgnino, Dalmasso, Cavanè, Barbera, Casorzo (85' Corallo), Velardi, Brazzù (68' Di Nocco). Reti: 10' Blanc (P), 15' e rig. 65' Barbera (S), 64' Ciallella (P), 85' Ribetto (P).
(f.g.) Il Perosa saluta il pubblico di casa, sempre numeroso nonostante l'annata travagliata, imponendosi sulla Santenese. Le due compagini danno vita ad un match intenso, animato dai moltissimi giovani gettati nella mischia dagli allenatori. Partono forte i padroni di casa, avanti già al 10' grazie alla rete messa a segno da Blanc. Gli ospiti non ci stanno e riagguantano il pari in modo fortunoso: il rilancio di Sappè centra in pieno lo stinco di Barbera e finisce in rete. Nella ripresa Ciallella riporta avanti i suoi con un calcio piazzato sul quale De Pascalis non può far nulla. Passa solo 1' e l'arbitro punisce con il rigore l'uscita di Rostagno sull'attaccante ospite lanciato a rete. Dal dischetto Barbera impatta ancora. In chiusura Ribetto dà il definitivo vantaggio ai valligiani, sfruttando al meglio un angolo.
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Paola Molino