Caso Emergency: c'è anche un'infermiera di Prarostino

Nell'intricata vicenda che vede protagonisti tre medici italiani di Emergency arrestati in Afghanistan è coinvolta anche una pinerolese. Tra i sei operatori che sabato, durante le operazioni per il fermo di Matteo Dell'Aira, Marco Garatti e Matteo Pagani, sono rimasti bloccati a Lashkar-Gah, c'è anche un’infermiera di Prarostino, Michela Paschetto. Come volontaria lavora in Afghanistan e da tempo collabora con l’ospedale di Gino Strada. Martedì mattina l'ambasciatore italiano a Kabul sarebbe riuscito a sbloccare la situazione riuscendo a trasferire i sei operatori (cinque italiani e un fisioterapista indiano a cui erano stati ritirati i passaporti) nella capitale afghana.

Il Comune di Prarostino manifesta la propria vicinanza e solidarietà alla famiglia di Michela, figlia del presidente dei Balestrieri di Roccapiatta, molto conosciuto e stimato in paese.