Casette dell'acqua: a febbraio la fine dei disservizi sui pagamenti

Casette dell'acqua: a febbraio la fine dei disservizi sui pagamenti
Venerdì 15 Dicembre 2023 - 14:30

I disservizi alle “casette dell’acqua” del Pinerolese sono destinati a durare poco. Almeno per quelle gestite da Smat, la società municipalizzata che gestisce il servizio idrico in buona parte della provincia di Torino e 215 Punti Acqua, di cui venti nel capoluogo. Entro febbario 2024 in tutte le casette Smat entrerà in funzione un nuovo sistema di pagamento che porterà a superare i problemi segnalati da mesi in molti dei Comuni del Pinerolese.

Attualmente l’erogazione dell’acqua naturale rinfrescata è gratuita e non presenta problemi. I malfunzionamenti riguardano l’acqua frizzante. «Il continuo incremento di circuiti bancari e parabancari - ci spiega la Smat - ha causato una rapida obsolescenza del sistema di pagamento adottato a partire dal 2019 e installato sui Punti Acqua, comportando molteplici problematiche di compatibilità del sistema di pagamento digitale. Inoltre i produttori di hardware hanno messo fuori produzione i chip necessari, pertanto anche semplici operazioni manutentive risultano impossibili a causa dell'indisponibilità dei ricambi necessari».

Smat ha proposto di sostituire il sistema di pagamento attuale con una tessera prepagata che potrà essere richiesta e ricaricata online, sul sito o sull’app della società. «Sul portale - spiega Smat - sarà possibile effettuare il pagamento tramite tutti i principali sistemi di pagamento: carte di debito e credito, PostePay, PayPal, Satispay, ecc…».

La tessera avrà un costo iniziale di 10 euro e permetterà di prelevare 200 bottiglie da 1,5 litri di acqua frizzante, pari a 300 litri, per un corso di 0,033 centesimi al litro, mentre l’acqua naturale continuerà ad essere gratuita. Quando il credito starà per esaurirsi, gli utilizzatori verranno avvisati da una mail.

Il 3 novembre il progetto di Smat è stato approvato dall’Autorità territoriale che regola il servizio idrico e dalla quale dipende il gestore. «Tutte le attività dovrebbero concludersi entro febbraio 2024, quando sarà predisposta la campagna informativa alla popolazione con specifiche indicazioni esplicative della nuova modalità di approvvigionamento dell'acqua frizzante».

In foto: il punto Smat di Bruino (foto www.smatorino.it)

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Paola Molino