Edizione 46 del 01/12/2010

Pinerolo alza la grande muraglia

Costerà 800mila euro il grande argine che, sulla sinistra orografica, grosso modo a metà strada tra lo svincolo per S. Secondo e la Cardonata, impedirà al Chisone di uscire dall'alveo puntando diritto verso borgo Tabona. Non è un rischio ipotetico ma reale visto che ad ottobre del 2000 prese proprio quella direzione allagando e distruggendo in parte la casa della famiglia Berger.
L'intervento a carico della Provincia, che difende la sua tangenziale, si avvierà nei prossimi giorni, nel tratto cruciale dove il torrente piega a destra disegnando una grande curva.

Due giorni di affiancamento con le insegnanti de L'Aquilone e da giovedì le tre titolari de "Nel Paese delle meraviglie" torneranno a gestire l'asilo da sole. Come avevano fatto fino all'11 novembre, quando furono apposti i sigilli e contro di loro scattò una denuncia per maltrattamenti.

Edizione 45 del 24/11/2010

Niente ville sotto la collina

Ormai lo sanno anche le pietre, a Pinerolo, in Consiglio comunale succede tutto e il contrario di tutto. E così giovedì 18 succede che la delibera per la costruzione di villette a schiera sotto la collina venga bloccata per l'azione congiunta dei consiglieri di area Pdl, ecologisti e comunisti italiani. Succede anche che il sindaco messo in difficoltà dalla sua stessa maggioranza, decida all'ultimo minuto di dare il giro al tavolo: non solo ritira la delibera, ma annuncia di voler cancellare per sempre l'area tra quelle previste edificabili dal Piano regolatore.

Edizione 44 del 17/11/2010

Pinerolo, nuova tensione in Consiglio

Mercoledì 17 il sindaco di Pinerolo, Paolo Covato, di ritorno da Roma dove ha partecipato alla trasmissione di Maurizio Costanzo sul caso dei maltrattamenti in un asilo nido della città, passerà da una tempesta mediatica ad un'altra di tipo politico nell'arco di poche ore. In Consiglio approda la delibera relativa ad un progetto per la realizzazione di 122 alloggi sotto la collina di Pinerolo. Un intervento contestatissimo dall'opposizione, ma anche da vasti settori della maggioranza. È probabile che la Giunta si ritroverà nuovamente con problemi di numeri.

Dieci anni e tre mesi: nove mesi più di quanto avesse chiesto lo stesso pm Francesco La Rosa. Questo hanno deciso, quando ormai erano passate le 19,30 di venerdì 5 novembre, i giudici Gianni Reynaud, Sergio Pochettino e Giuseppe Salerno per Antonio Baravallo, il 65enne ex-allenatore, dirigente e factotum del campo dove dal novembre 2001 al dicembre 2006 si allenavano i "Granata boys" ad Abbadia (dal gennaio 2007 passato al Chisone calcio).

Edizione 43 del 10/11/2010

I Centri sociali

A Pinerolo e nelle frazioni sono nove, ognuno con la propria storia, le peculiarità e i problemi, come quello del mancato ricambio generazionale. Sotto la lente d'ingrandimento i Centri sociali - che abbiamo analizzato uno per uno -, luoghi di incontro, scambio, attività ricreativa e culturale, ma anche risorse da difendere e rinnovare. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Edizione 42 del 03/11/2010

Covato resta in sella

Per l'ennesima volta (ma probabilmente non l'ultima) il sindaco di Pinerolo, Paolo Covato, supera lo sbarramento del cosiddetto "fuoco amico". Ci riferiamo alle contestazioni che a turno gli arrivano dai settori di centro della sua maggioranza. La scorsa settimana Covato è tornato in Consiglio per presentare i punti programmatici di fine mandato (si rivota in primavera). Alcuni centristi del Pd gli avevano chiesto di assicurare alla Giunta il sostegno di una maggioranza qualificata di consiglieri di centrosinistra.