Scoperte piante rarissime in Valle Po
CRISSOLO – Nell’ambito del progetto "Pit – Monviso", il Parco del Po del tratto cuneese ha condotto alcune ricerche sulle zone "umide" dell’alta Valle del Po.
Durante il 2011 Alberto Selvaggi, botanico dell’Ipla di Torino (Istituto per le piante da legno e l’ambiente), supportato dai Guardiaparco, ha potuto scoprire la presenza di una rarissima pianta della famiglia delle Cyperacee, nota con il nome di "Carex atrofusca". L’individuazione, avvenuta nel Comune di Crissolo, è insolita in quanto questa pianta non era mai stata osservata in Val Po. Si tratta di una piccola pianta che i botanici in gergo definiscono "artico-alpina", cioè una sorta di ancestrale "ricordo" delle glaciazioni che si è adattata alla vita in condizioni climatiche estreme e che sopravvive nelle regioni artiche e sulle Alpi.
In Piemonte, queste specie erano segnalate più a Nord, in Valle Germanasca e nelle Valli di Lanzo. Ma non è stata questa l’unica scoperta. Infatti, dalle ricerche del dott. Selvaggi è emersa anche un’altra novità: una piccola orchidacea, la Chamaeorchis Alpina. Anche questa pianta non era mai stata rinvenuta sino ad oggi in quest'area alpina.
Recentemente queste peculiarità della Valle Po sono state anche pubblicate sulla rivista specialistica di Storia naturale, edita dall’Associazione naturalistica piemontese (www.storianaturale.org/anp).
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Paola Molino