Furti e rapine nei capannoni
Raffica di furti, molti riusciti e uno sventato dai Carabinieri. Anche una rapina col coltello in pugno. Nel mirino dei ladri: attività commerciali, negozianti e un'intera zona industriale.
A Coazze una negoziante la sera tardi ha sentito suonare l'allarme e dentro al negozio si è trovata davanti un uomo col viso coperto e un coltello in mano che le ha chiesto l'incasso dell'esercizio.
A Cumiana dev'essere stata simile a una squadra di operai montatori la banda di ladri che hanno letteralmente smontato le sale espositive del magazzino Ricca Edilizia, tentando di rubare vasche idromassaggio, caminetti e molto altro. I Carabinieri li hanno bloccati mentre uscivano da un cancello secondario. I ladri sono scappati ma la refurtiva è stata restituita.
A Piscina gli imprenditori della zona industriale di Rivarossa ormai sono disposti a tassarsi pur di installare delle telecamere che possano aumentare la sicurezza dei loro capannoni. Nel giro di un paio di mesi la zona è stata presa d'assalto. L'ultimo episodio, la notte del 24 gennaio, quando è stata svuotata per la seconda volta una carrozzeria. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino