E' morto Ettore Serafino, partigiano e medaglia d'argento al valor militare

Giovedì 19 Gennaio 2012 - 11:12

Nella notte tra il 17 e 18 gennaio, a 93 anni, è morto l'avvocato Ettore Serafino, un protagonista della storia del Pinerolese. Nato a Rivarolo Canavese il 3 settembre 1918, frequentava la Facoltà di Giurisprudenza a Torino quando fu chiamato alle armi. Come comandante di plotone, prese parte, tra le altre, alla campagna nelle Alpi occidentali con il Btg "Pinerolo.

Laureato in legge nell'estate del '43, dopo l'armistizio non esitò ad affrontare una lunga marcia attraverso le montagne per raggiungere la Val Pellice, dove si impegnò nell'organizzazione dei primi nuclei di partigiani. Passò poi in Val Chisone, aggregandosi agli "autonomi" di Maggiorino Marcellin. Nel '44 assunse il comando della brigata autonoma "Monte Albergian", attiva in Val Chisone e nella zona pedemontana. Nel '45 divenne comandante della 44ª Divisione "Adolfo Serafino" intitolata a suo fratello, caduto a Frossasco. Nell'aprile '45 fu tra i comandanti partigiani liberatori della città di Pinerolo.

Dopo la Liberazione riprese la professione di avvocato a Pinerolo e Torino, impegnandosi anche molto nell'attività della chiesa valdese. Si deve a lui la riapertura a Pinerolo della sede dell'associazione nazionale Alpini.

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Paola Molino