«Senza aiuto, il Comune "chiude"»

Torre Pellice, il sindaco Bertalot e le spese del dopo alluvione

TORRE PELLICE - «Se qualcuno non interviene saremo impossibilitati a redigere il bilancio per il 2012. Non saremo in grado di reperire i fondi necessari per far fronte alle spese di pronto intervento sul territorio. Non mi resterebbe che consegnare le chiavi del municipio al prefetto».
Con un'immagine dal sapore drammatico il sindaco di Torre Pellice Claudio Bertalot spiega la situazione in cui versa il Comune: nonostante un bilancio positivo - che ha visto un incremento di poco meno di 90.000 euro durante l'ultima variazione -, l'Amministrazione non può sobbarcarsi l'onere di pagare i danni subiti a causa delle piogge di inizio novembre. Una riunione con la Regione, giovedì scorso, si è conclusa senza nessun dato certo, ma con la promessa che «interverranno. La cifra resta da stabilire, ma hanno appurato che siamo la situazione più grave dell'intero Piemonte. Sono speranzoso, anche perché ho spiegato loro l'impossibilità per il Comune di continuare in questo modo». (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino