La vittoria casalinga con il Luserna (4-0 finale a referto) ha consentito al Garino di rafforzare, in attesa del recupero della sfida tra Nichelino Hesperia e Villastellone, la propria egemonia nel girone E di Prima Categoria. Sono infatti, ad oggi, ben 7 le lunghezze che distanziano il collettivo garinese dalla seconda forza del raggruppamento. Il vero segreto della capolista è senza dubbio il collettivo ed anche il capitano Alessandro Jarre, a segno fino ad oggi in tutte le gare del girone di ritorno, si sofferma ad analizzare questo felice momento "Per il nostro cammino in questa annata stiamo affrontando un trittico di partite davvero delicato. Nichelino Hesperia, Luserna e Vigone (gara alle porte ndr) sono tre tappe fondamentali ed è vero che le prime due sono andate molto bene, ma dobbiamo mantenere altissima la concentrazione perchè domenica ci aspetta un'altra battaglia a Vigone. Dobbiamo stare molto attenti in quanto non abbiamo ancora fatto nulla: vuoi o non vuoi mancano ancora più di dieci partite quindi dobbiamo stare sul pezzo e perseverare".
All'alba della partitissima con il Nichelino Heperia il tecnico Beppe Franco aveva quasi profetizzato il gran momento di Jarre ed il capitano sul campo ha confermato di essere in splendida forma "Le parole del mister fanno sempre piacere. Io devo sempre dare tutto me stesso per la squadra e mi esprimo in termini di fiato, gambe e generosità. I dodici gol fino ad oggi sono tanti ma mai abbastanza". La scorsa estate Jarre era stato uno degli uomini maggiormente corteggiati del mercato ma restare a Garino è stata la scelta giusta "Assolutamente sì - chiude Jarre -sono davvero felicissimo di essere rimasto a Garino con la fascia di capitano al braccio. Non mi pento di nulla in quanto restare in questa società è stata la miglior decisione che potessi fare. Darò sempre tutto per questa maglia".