Ciclabile e casa di riposo: tre milioni a Cavour e Villafranca grazie al Mab Unesco
Grazie al MAB Unesco, Cavour e Villafranca si sono aggiudicati poco meno di 2,4 milioni di euro. Serviranno a finanziare rispettivamente un tratto di pista ciclabile e l’efficientamento energetico della casa di riposo Conti Rebuffo. I due interventi sono stati finanziati grazie a un bando del ministero dell’Ambiente che ha stanziato 55 milioni di euro alle Riserve della biosfera Mab Unesco. Per quella del Monviso le risorse a disposizione erano 3,2 milioni, la maggior parte dei quali andati ai due paesi della pianura pinerolese. «Una buona notizia per il territorio – commenta Dario Miretti, presidente del Parco del Monviso, ente capofila della Riserva della biosfera -. Come dico spesso, la Riserva non è un vincolo ma al contrario una grande opportunità di crescita sostenibile».
La distribuzione delle risorse ha fatto storcere il naso ad alcuni degli 86 sindaci dei Comuni del Mab, un’area che va da Bobbio Pellice a Barolo passando per Pancalieri e la Valle Maira. Oltre a Villafranca e Cavour, il resto delle risorse sono state assegnate a Bra (83 mila euro) e Dronero (567 mila euro) in provincia di Cuneo. Il bando era stato pubblicato in estate con tempi molto stretti, e per questo rivolto alle amministrazioni con progetti già in fase avanzata.
A Cavour arriveranno 1,36 milioni di euro che il Comune impiegherà per un tratto della pista ciclabile “Via del Po e del Monviso”. La nuova ciclabile collegherà il concentrico con frazione S. Antonio per una lunghezza complessiva di 2,6 km. Sarà un tracciato dedicato esclusivamente al transito delle biciclette, con una larghezza minima di 2 metri e mezzo e due corsie con opposto senso di marcia.
A Villafranca 1,05 milioni di euro saranno invece impiegati per migliorare l’efficienza energetica della casa di riposo. Verranno sostituiti i serramenti e i punti di illuminazione interna con sistemi energeticamente più efficienti. All’esterno dell’edificio verrà invece realizzato un cappotto termico e saranno installati pannelli fotovoltaici. «La progettazione - dice il sindaco Agostino Bottano - è in stato avanzato, gli interventi dovrebbero essere appaltati entro la primavera. Si tratta di lavori semplici, con un tempo di esecuzione di 6 / 9 mesi: dovremmo riuscire a completarli entro la fine del 2024». Come tante altre strutture del Pinerolese, anche quella di Villafranca si trova in difficoltà economiche. «Questo intervento - conclude Bottano - permette di abbassare i costi di gestione, riducendo i consumi, e allo stesso tempo di migliorare il benessere degli ospiti e quindi di migliorare il servizio».
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Paola Molino