Tra Alba e Pinerolo, un nuovo polo dolciario
Tra Alba e Pinerolo prende forma un nuovo polo dolciario denominato GLP. Un brand che è una sorta di acronimo della principale azienda, per fatturato e prestigio, di questa nuova holding del comparto food che fa capo al gruppo albese TCN presieduto dagli imprenditori Giuseppe Bernocco e Sebastiano Astegiano. L'azienda a cui facciamo riferimento, molti l'avranno già capito, è la Galup, storico marchio che a Pinerolo, nello stabilimento di via Fenestrelle, produce il famoso panettone con la glassa di nocciole.
Come molti ricorderanno la Galup in seguito a una profonda crisi, che la portò a rischio chiusura, nel 2014 venne acquisita dal gruppo Tcn, gruppo industriale del campo della meccanica di Alba, con sede negli stabilimenti ex Miroglio. Gruppo noto soprattutto per la produzione di e-bike e per la capacità di rivitalizzare aziende in crisi.
Così è successo per la Galup, che in questi anni è riuscita a risollevarsi e a rilanciarsi sul mercato grazie a un attento lavoro sulla qualità del prodotto e di marketing, con la realizzazione di nuove ricette e nuovo packaging.
L'appetito vien mangiando, sarebbe proprio il caso di dire: in questi anni il gruppo Tcn ha acquisito tramite Galup un altro storico marchio del settore dolciario (non lo stabilimento passato alla Domori), questa volta del cioccolato, ovvero il nonese Streglio. Quindi Mandrile Melis (ancora cioccolato), Pasticceria Cuneo e nel 2017 la Golosi di Salute Srl, azienda di Monticello d'Alba, nata nel 2005 per iniziativa del maestro pasticcere Loca Montersino specializzata in dessert "gelo" e pasticceria secca. Quest'ultima acquisizione in copartecipazione (al 50%) con Eataly, società al tempo della famiglia Farinetti, oggi passata nelle mani del Fondo Envestindustrial di Andrea Bonomi.
È notizia di questi giorni che il gruppo Tcn si è assicurato la maggioranza delle quote (90%) della Golosi di Salute, mentre il restante 10% è stato acquistato dalla famiglia Farinetti.
Con questo passaggio è stato inoltre deciso di dare vita al polo dolciario GLP, marchio sotto cui opereranno in sinergia le varie aziende del settore food di cui sopra. Per guidare GLP nel ruolo di amministratore delegato, Bernocco & C hanno richiamato in organico Stefano Borromeo, manager a cui venne affidato il rilancio della Galup nel 2014. Dopo un'esperienza alla Covisian (hi tech) Borromeo torna così a occuparsi dei prodotti di pasticceria a capo della GLP.
«In realtà non ho mai abbandonato del tutto il settore -confessa Borromeo - con Bernocco e Astegiano non è mai venuto a mancare il rapporto di fiducia».
Nuova holding
e stabilimento ad Alba
L'avventura con GLP porta in dote oltre a un fatturato di 29 milioni di euro e 95 dipendenti, importanti prospettive a cominciare da una nuova area produttiva a fianco della Miroglio: «Sì, ad Alba il gruppo sta per terminare la realizzazione di un nuovo stabilimento (nella foto) di 8mila metri quadri dove verrà concentrata la produzione della Golosi-Laboratorio del Gusto, e il cioccolato a marchio Streglio».
La produzione Galup resterà a Pinerolo? «Certamente, il legame con Pinerolo è indissolubile e lo dimostriamo con tante iniziative - assicura Borromeo - nel vecchio stabilimento continueremo con la produzione dei lievitati, naturalmente in primis il panettone, consolidando i buoni risultati ottenuti anche nella campagna di Natale 2023 (+12%): abbiamo finito addirittura il magazzino e siamo stati costretti ad aggiungere una nuova infornata a gennaio, ora ci prepariamo alla Pasqua, che quest'anno cade in una data ravvicinata».
Conclude l'amministratore delegato di GLP: «Insomma abbiamo le carte in regola per diventare protagonisti, abbiamo molti progetti da concretizzare che richiederanno impegno ed entusiasmo».
Alberto Maranetto
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