Amministrative di maggio, a Scalenghe una sola lista: a guidarla, Monica Pecchio

Amministrative di maggio, a Scalenghe una sola lista: a guidarla, Monica Pecchio
Sabato 15 Aprile 2023 - 13:58

Sembrava fatta e in molti davano praticamente certa la ricandidatura a sindaco di Luigi Maranetto. C'era pure il nome, "Esserci concretamente", ma di fatto non si è concretizzata e il "quasi" ha prevalso sul "certo". Scalenghe quindi, alle elezioni amministrative di metà maggio (domenica 14 e lunedì 15), avrà come unico aspirante sindaco Monica Pecchio, 52 anni, educatrice professionale (legale rappresentante di una Cooperativa Sociale) che, con l'attuale sindaco Alfio Borletto, aveva ottenuto gli assessorati dei Servizi e risorse finanziarie e quello delle Politiche sociali: una candidatura quindi in perfetta continuità (programmatica, ma anche nel nome e nel simbolo utilizzato, vale a dire il ponte) con l'amministrazione che ha guidato il paese negli ultimi 5 anni. 

Una squadra tra riconferme e debutti quella allestita dal gruppo Oltre (in foto), di cui avevamo peraltro già dato ampia anticipazione addirittura ad inizio marzo. Ecco qui l'intera lista che a metà maggio avrà come unico rivale il quorum.

Ad affiancare Pecchio, Claudia Beltramino (54, architetto), Stefano Bordino (27, agente commercio), Selene Borletto (28, progettazione terzo settore), Oscar Bosso (37, geometra), Francesco Paolo Chiavassa (22, studente), Angelo Di Vincenzo (48, ingegnere aerospaziale) Loris Ferrero (61, imprenditore), Emanuel Giraudo (34, impiegato), Christian Malano (46, artigiano), Stefano Perassi (33, ingegnere), Piera Tavella (57, casalinga), Marco Tealdo (46, educatore).

Pecchio e la sua squadra incontrano la popolazione giovedì 20 all'Oratorio di Viotto, mercoledì 26 a Pieve presso La Ruota; martedì 2 maggio nel salone parrocchiale di Murisenghi e venerdì 12 nel salone di S. Bernardino.

Articolo modificato alle ore 14.09 del 15-4-23

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino