Vinovo: sospesa la decisione del Tar sulla piscina

La On Sport non dovrà consegnare a fine luglio le chiavi della piscina al comune di Vinovo. Il Tar ha sospeso le decisioni in merito alle delibere dell'ente proprietario della struttura e rinviato al 7 settembre l'udienza. Nuova puntata di una burocrazia complessa dove si intrecciano le difficoltà di On Sport concessionaria dell'impianto, difficoltà acuite dalle chiusure per pandemia; coinvolto il Credito Sportivo che ha erogato un mutuo utilizzato dalla On Sport per riqualificare la struttura e che ora ha alcune rate scadute da riscuotere, e coinvolto il comune perché garante del mutuo e quindi chiamato a pagare qualora la On Sport non provvedesse di suo.

I debiti hanno anche altra natura ma il nodo resta il mutuo. Una prima richiesta del comune di chiusura della concessione verrà discussa (dopo due rinvii)  dal Tar a gennaio 2023, il comune non voleva attendere e ha deliberato la restituzione delle chiavi a fine luglio, ma ora tutto rimane ancora sospeso. Per completare il cerchio la On Sport ha cambiato alcuni vertici dirigenziali, il servizio che offre resta gradito dagli utenti e la società ha redatto un nuovo piano economico di rientro dai debiti, ma il comune non lo ha accolto. E infine: il comune vorrebbe affidare temporaneamente la struttura per un anno in attesa di un bando , e sono state cinque le manifestazioni di interesse per valutare la gestione provvisoria. Tutto ora si ferma in attesa delle decisioni del Tar.