35mila metri quadrati di cemento in meno

Rivalta, la variante generale passa in Consiglio senza scossoni

RIVALTA - Nella nottata di lunedì è stata votata in Consiglio comunale la seconda variante generale al Piano regolatore dopo le modifiche apportate dalle osservazioni della Regione Piemonte. Si è infatti reso necessario presentare nuovamente la variante dopo che i tecnici regionali avevano bloccato parzialmente il documento, approvato all’unanimità nel febbraio 2007, e indicato alcuni stralci con l’obiettivo di limitare i nuovi insediamenti previsti. Sono state sottolineate alcune problematiche di tipo idro-geologico, ambientale, acustico e commerciale. Le controdeduzioni riguardavano alcune zone del Gerbolano e di Prabernasca, la frazione del Dojrone, l’area produttiva al confine con Bruino e quella un tempo occupata dall’Indesit a Tetti Francesi. Si chiedeva di stralciare i progetti previsti e, in altri punti, di diminuire le volumetrie o realizzare tipologie abitative adeguate. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino