Turismo Torino e Provincia: la montagna esclusa dal cda
Oggi pomeriggio il Consiglio di amministrazione di Turismo Torino e Provincia ha votato la modifica dello statuto che porta da 15 a 5 i propri membri. Contrari i voti dei due rappresentanti dei Comuni dell'area olimpica montana, Andrea Colarelli (ex sindaco di Sestriere e vice presidente di Ttp) e Renzo Pinard, sindaco di Chiomonte: «La montagna è stata esclusa».
La riduzione era prevista da tempo: a pretenderla è la legge che riorganizza gli enti locali, la quale taglia anche gli emolumenti ai cinque nuovi membri, da eleggere il 28 febbraio nell'assemblea che rinnoverà il direttivo in scadenza. Il voto contrario dell'area montana è dovuto a un altro punto della deliberazione di oggi. Lo spiega Colarelli: «Saranno rappresentati solo i quattro enti di riferimento: Regione Piemonte, Provincia e Comune di Torino, Camera di Commercio. Il quinto membro, il presidente, sarà eletto dall'assemblea. Così L'Atl è sempre più torinocentrica. Convocherò subito i sindaci della montagna olimpica, ci sarà una levata di scudi».
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Paola Molino