Giro d'Italia: fuggitivi a Pinerolo
Dopo lo sprint Intermedio di Paesana (km 60.8 / 97.2 al termine) che vedeva nelle prime tre posizioni Jan Bakelants (SUN) 12 punti, Thomas De Gendt (LTS) 8 punti, Tobias Ludvigsson (GFC) 6 punti, con i fuggitivi in vantaggio di 12'33", con l'avvicinamento a Pinerolo il vantaggio è salito a oltre 13'.
Mentre via Principi brulica di pubblico in attesa, al comando abbiamo Sutterlin della Movistar, Gavazzi e Montaguti della Androni Sidermec, Boaro e Cataldo della Astana, Caruso della Bahrain Merida, Covili e Senni della Bardiani CSF, Benedetti della Bora, Cerny della CCC, Capecchi della Deceuninck, Bennett della EF, Ludvigsson della Groupama, Dunne della Israel, Kluge e De Gendt della Lotto Soudal, Gasparotto e Wyss della Dimension Data, Knees e Dunbar della Ineos, Biermans e Haller della Katusha, Bakelants della Sunweb, Brambilla della Trek Segafredo e Polanc della UAE.
Bei nomi in questa azione da lontano tra questi Brambilla che si mise in mostra nel 2016 terzo a Pinerolo e il belga de gendt nibali ha davanti come compagno Caruso.
Al di là del risvoltò tecnico della tappa la partecipazione favorita da tempo splendido trasmette emozione eccoli all'attacco di via Principi
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Paola Molino