Pinerolo alza la grande muraglia
Costerà 800mila euro il grande argine che, sulla sinistra orografica, grosso modo a metà strada tra lo svincolo per S. Secondo e la Cardonata, impedirà al Chisone di uscire dall'alveo puntando diritto verso borgo Tabona. Non è un rischio ipotetico ma reale visto che ad ottobre del 2000 prese proprio quella direzione allagando e distruggendo in parte la casa della famiglia Berger.
L'intervento a carico della Provincia, che difende la sua tangenziale, si avvierà nei prossimi giorni, nel tratto cruciale dove il torrente piega a destra disegnando una grande curva.
L'impresa Ritonnaro (è in corso la preparazione del cantiere) realizzerà una scogliera sorretta da un muraglione in cemento armato alto sei metri per 300 di lunghezza. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino