Nasce "Futuro Possibile" a Cumiana: uno sportello per le persone in difficoltà
Verrà presentato ufficialmente domenica 10, alle 15, nella parrocchia di S. Maria della Pieve, il nuovo progetto "Futuro Possibile. Casa sociale Comunità Cumiana per l'accoglienza, l'ascolto e l'accompagnamento di persone in difficoltà". Le associazioni e gli enti impegnati sul territorio comunale avranno un centro di coordinamento in frazione Pieve, nei locali recuperati e di nuovo agibili dell'edificio parrocchiale e della casa canonica, con uffici, sala riunioni per il direttivo e le associazioni e sede logistica. Obiettivo per il futuro: concordare con l'Amministrazione che uscirà dalla tornata elettorale di maggio la creazione di uno sportello nel concentrico.
Le collette della prima domenica di Quaresima di tutta la comunità verranno destinate al nuovo centro. La nuova realtà si propone come uno sportello unico di mediazione socio-lavorativa rivolto a persone in difficoltà, dove queste possano trovare ascolto e accompagnamento nella definizione di possibili strategie volte a fronteggiare le problematiche che stanno vivendo. L'obiettivo finale è quello di condurre le persone all'autonomia, riattivarle al lavoro, alla formazione, alla partecipazione attiva alla vita della società, oltre alla sensibilizzazione della comunità di Cumiana.
LE ASSOCIAZIONI COINVOLTE
La Croce Verde Cumiana, fondata nel 1991 da un gruppo di cumianesi, conta oggi 490 soci tesserati e 206 soci soccorritori. All’attività di trasporto sanitario e di assistenza a manifestazioni ed eventi sportivi, l’associazione, affianca da ormai 20 anni il servizio sociale del Ciss di Pinerolo e dell’Amministrazione di Cumiana per la realizzazione di progetti congiunti di sostegno a favore di nuclei familiari, adulti, disabili e anziani in gravi difficoltà economiche. Da anni ha instaurato rapporti di stretta collaborazione con le altre associazioni del territorio, le parrocchie e, grazie agli ultimi progetti avviati, con il Centro per l’impiego, l’Engim e la Città di Pinerolo con i quali ha realizzato interventi a sostegno di persone in cerca di occupazione.
Un Riparo per il fratello Onlus è un’associazione costituita da circa 20 persone tra soci e volontari, la cui finalità è quella di dare una risposta alle situazioni di emergenza abitativa. L’associazione opera sul territorio di due Diocesi: l’Unità Pastorale 47 di Torino e la Città di Pinerolo e dintorni e offre ospitalità in comodato d’uso gratuito di breve durata (6/12 mesi) e finanzia progetti di avviamento al lavoro. Nel corso della sua attività, ha dato soluzione a 50 casi di emergenza abitativa e ha avviato 20 progetti lavorativi. Dal 2013 l’attività di accoglienza ha allargato i propri orizzonti attraverso il Comitato Rete Casa del Pinerolese che cerca di creare sinergie tra istituzione pubbliche e volontariato sociale al fine di dare maggiori risposte alle richieste di abitazione per situazioni di disagio. Un’iniziativa rivolta a coloro che possiedono un alloggio e intendono affittarlo all’interno di una rete di solidarietà attiva per affrontare il problema casa nel territorio.
La Società di S. Vincenzo de Paoli è un'associazione cattolica laica, che opera generalmente nelle parrocchie e che ha come scopo principale quello di aiutare le persone in difficoltà. Non si occupa soltanto di pagare le bollette e fornire pacchi di alimentari, ma cerca di capire le cause delle povertà e di combatterle. A Cumiana è presente dal secondo dopoguerra ed è ad oggi attiva con una sezione composta da 8 volontari/e. Tra le attività principali di sostegno: aiuti per bollette, affitti, buoni benzina, progetti di borse di studio per alunni meritevoli con situazioni familiari economicamente critiche, visite domiciliari a famiglie in difficoltà, piccoli prestiti, alimenti, altri generi di prima necessità. Nell’ultimo anno sono state incontrate e aiutate circa 54 famiglie.
Il Centro di Ascolto parrocchiale è un'iniziativa nata all’inizio del 2001 e attualmente vi fanno parte in modo attivo 5 volontari/e che prestano innanzitutto opera di incontro e di ascolto di persone con problemi economici o morali, persone sole o con situazioni gravi da affrontare e che in molti casi non hanno sostegno dalla famiglia o parenti. Un’attività concreta di sostegno è la periodica consegna di pacchi alimentari.
Info: tel. 335 685.4745 o scrivere a [email protected].
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Paola Molino