"Rivoluzione" a Luserna
Per il borgo di Luserna è una vera "rivoluzione", anche se i protagonisti preferiscono usare il termine «evoluzione». Parliamo del movimento immobiliare senza precedenti «al servizio di una grande operazione pastorale», come tiene a definirla il vice-parroco della comunità di S. Giacomo, don Alessandro Ricci.
Visto il desiderio espresso dalla congregazione Figlie della carità di S. Vincenzo de' Paoli di abbandonare gradualmente la Casa Immacolata che le ospita dal 1931, la parrocchia ha deciso di acquisire l'edificio trecentesco per trasferirvi tutte le sue attività: catechismo, oratorio, asilo infantile e perfino la propria sede. Per reperire le risorse necessarie è stata disposta la sofferta vendita dell'intero patrimonio immobiliare, consistente in alcune unità abitative, compresa la storica casa parrocchiale.
«Gli aspetti positivi superano di gran lunga quelli negativi», afferma don Ricci. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino