Donna di Pinerolo arrestata a Luserna per furti in Val Pellice
LUSERNA S.G. - I Carabinieri la cercavano già dal 12 agosto, quando il Tribunale di Saluzzo ha emesso nei suoi confronti un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per un furto di 700 euro. Ma Rosa Tonapam, 44 anni, residente a Pinerolo in via S. Pietro Val Lemina 42, è stata arrestata solo giovedì 26, a Luserna S.G., quando un agricoltore l'ha sorpresa dentro casa e ha chiamato il 112.
La pattuglia del Nucleo radiomobile di Pinerolo era nei paraggi e dopo un paio di minuti, intorno alle 20, la donna è stata bloccata mentre si trovava ancora dentro la casa di B.I., 50enne che abita in via I Maggio 93. La finestra era forzata, la pinerolese all'interno.
Arrestata in flagranza, Rosa Tonapam è stata portata nel carcere Lorusso e Cotugno di Torino. L'accusa è di tentato furto di suppellettili e oro.
L'ordinanza del giudice si riferiva invece ad un furto eseguito dentro a un esercizio commerciale saluzzese mentre due complici, una adulta e una bambina, distraevano la commerciante. Rispetto alla foto a diposizione dei Carabinieri per le ricerche, l'aspetto della donna è cambiato molto, a partire dal colore e dall'acconciatura dei capelli, prima castano chiari poi neri, prima raccolti poi sciolti.
Già lo scorso 20 agosto si sarebbe sottratta ad un controllo dei Carabinieri facendo perdere le proprie tracce tra Tavernette e Frossasco. In precedenza era stata denunciata a piede libero dai militari della stazione di Luserna S.G. per un tentato furto in abitazione avvenuto pochi giorni fa.
Resta da chiarire se altri furti nelle abitazioni, tra i numerosi segnalati nelle settimane estive in Val Pellice, siano da attribuire alla stessa mano. Sono state colpite soprattutto abitazioni di Luserna S.G. e Torre Pellice.
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Paola Molino