Uno sguardo al medio-lungo termine: arrivano i primi 30 °C stagionali?

Uno sguardo al medio-lungo termine: arrivano i primi 30 °C stagionali?
Lunedì 22 Maggio 2017 - 21:25

Il peggioramento di venerdì alla fine resterà un evento isolato, in mezzo ad un periodo di questo mese di maggio che strizza già l’occhio all’estate.
La prima incursione dell’alta pressione africana ha portato i primi caldi quasi estivi sulle nostre zone all’inizio della scorsa settimana, con le temperature massime in pianura che hanno sfiorato i 30 °C. La perturbazione di venerdì ha portato un netto rimescolamento dell’aria, a suon di temporali anche violenti su alcune zone del Piemonte, riportando i valori termici su valori piu’ consoni a maggio.

Ma una seconda decisa espansione dell’anticiclone africano sull’Europa occidentale diverrà realtà a partire da queste ore favorendo un nuovo aumento delle temperature anche sul pinerolese, con l’isoterma dei 15 °C a 1500 metri pronta a stazionare per almeno 2-3 giorni sopra le nostre teste (ovvero tra mercoledì e venerdì). Ciò vuol dire che nelle zone di pianura i valori termici di giorno potrebbero essere in grado di raggiungere e valicare la fatidica soglia dei 30 °C (valore oltre al quale si può affermare di essere in presenza di una ondata di caldo estiva).
La stazionarietà per piu’ giorni di questa figura di alta pressione sull’Europa occidentale prende il termine tecnico di “configurazione ad omega”, il cui significato può essere compreso guardando la cartina sottostante, che mostra la situazione barica a livello europeo prevista per la giornata di venerdì:

 

 

Si nota l’alta pressione di origine africana ben salda sull’Europa occidentale e disposta appunto a forma di “omega” (Ω), delimitata ad est da una circolazione depressionaria sui Balcani che richiama aria piu’ fresca verso le regioni orientali italiane e ad ovest da un’altra area di bassa pressione, di stampo atlantica, che estende la sua influenza fino al Portogallo  e all’Irlanda. Sulla Scandinavia invece fluiscono le correnti fredde di origine artica.

Tale situazione potrebbe facilmente rimanere immutata fino al prossimo weekend, forse con un ulteriore colpo di reni dell’alta pressione africana che potrebbe portare sole e caldo su tutta l’Italia, con temperature diffusamente sopra i 30 °C. Sicuramente una bella prospettiva per chi deciderà di andare in montagna oppure al mare…
Successivamente, i modelli ancora divergono sul destino di questa configurazione “ad omega”: alcuni prevedono l’insistenza dell’alta pressione africana sull’Italia, che potrebbe acuire la sensazione di caldo anche grazie all’aumento del tasso di umidità dell’aria, mentre altri optano per lo smantellamento dell’omega per opera dello sfondamento delle correnti perturbate da ovest, che piloterebbero un’attiva perturbazione temporalesca scaccia-caldo a partire da lunedì 29.

Difficile valutare chi abbia maggiori chances di avere ragione, anche se ci sentiamo tutt’ora di dare maggiore credito a chi prevede il peggioramento atlantico degli ultimi giorni di maggio. Ma potremmo dover “correggere il tiro” nei prossimi giorni a seconda degli aggiornamenti dei modelli…

Articolo a cura di Meteo Pinerolo

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Paola Molino