Ballottaggio a Nichelino: le ragioni dell'apparentamento Cera-Fattori

Ballottaggio a Nichelino: le ragioni dell'apparentamento Cera-Fattori
Venerdì 10 Giugno 2016 - 13:46

Si è conclusa da poco la conferenza stampa in piazza Di Vittorio per annunciare l'apparentamento tra Valentina Cera (Nichelino in Comune) e Franco Fattori (Pd e alleati), in vista del ballottaggio di domenica 19. Cera ha dichiarato: «Questa è l'unica possibilità che ci è stata data di spostare l'Amministrazione comunale a sinistra». Parole che si riferiscono all'incontro con l'altro candidato Giampiero Tolardo (indipendente). Incontro poco soddisfacente per Nichelino in Comune - come si racconta nell'articolo correlato. «L'accordo è stato stretto su punti programmatici» precisa Cera. Si va dall'emergenza abitativa, alla creazione di una mensa per poveri, passando per il rifiuto del modello del sistema cultura messo in piedi dall'assessore uscente Diego Sarno (sostenitore di Tolardo). Fattori, che ha investito Cera come sua vice, aggiunge: «Io e lei saremo a pari livello. Per noi è una risorsa. Per gli altri era un problema, perché troppe persone dovevano pensare al loro futuro politico». Intanto dal gruppo di Tolardo è partita la controffensiva: «Apprendiamo dell'accordo di apparentamento tra Nichelino in Comune di Valentina Cera e il Pd di Fattori, Buglio, Renda, e Scaramuzzino - riporta una nota stampa -. Questa scelta stupisce perché il Pd locale è caratterizzato da massicce “infiltrazioni” da destra che annunciano il drammatico disegno del partito della nazione ed è totalmente in contrasto con le politiche nazionali dei due partiti di riferimento della Cera, quali Rifondazione Comunista e l'ex Sel. Ci sorprende come un gruppo politico della sinistra abbia precluso ogni possibilità di apparentamento con la nostra coalizione, perdendo la grande opportunità di promuovere un processo di ricomposizione della sinistra a Nichelino».

Marco Bertello
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