Soccorso alpino: nel 2015 vittime aumentate sulle montagne piemontesi
Il numero delle vittime sulle montagne del Pieemonte nel corso del 2015 è stato di 82 contro i 66 del 2014. È questo uno dei dati più rilevanti del bilancio annuale delle attività del Soccorso alpino e speleologico del Piemonte relativo all'anno scorso. Sono state 1.633 gli eventi di soccorso gestiti dal Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese nel corso del 2015. Il totale delle missioni effettuate sono state 1.374, con l'impiego sia di squadre operative a terra (46%), sia di personale a bordo di elicotteri (54%).
Le percentuali maggiori riguardano per il 33,0% attività legate all’escursionismo, il 11,9% allo sci da pista e il 6,1% all’alpinismo. Sono stati 13 gli interventi su valanga con 28 soggetti coinvolti e con 6 deceduti (erano stati 18 il numero di interventi su valanga nel 2014, con 29 soggetti coinvolti e con 4 deceduti).
Il 76% delle persone soccorse sono maschi e il 24% femmine. Un trend di interventi sostanzialmente in linea con i dati precedenti che vede una percentuale di infortuni in montagna legate all’attività del “tempo libero” al 93% nel 2015 (92,8% nel 2014), mentre sono nell’ordine del 3,1 (2,8% nel 2014) gli interventi su persone che lavorano in montagna e del 3,9 (4,4% nel 2014) sui residenti in alpeggio.
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Paola Molino