Terremoto Himalaya: spedizione chiusa per il pinerolese Valter Perlino, ora a 5500 metri in Cina rientrerà via Lhasa
Spedizione annullata quella di Valter Perlino, veterinario pinerolese grande praticante dell'alpinismo, e del suo compagno di esperienza Sebastiano Audisio, cuneese. I due, scampati al terremoto nepalese (erano transitati solo un giorno e mezzo prima il terremoto in villaggi fortemente colpiti dal terribile sisma himalayano), si trovano in territorio cinese, al campo base avanzato dello Shixa Pagma, 5500 metri, importante Ottomila che avrebbero voluto raggiungere dopo il 5 maggio. Questa mattina, mercoledì, alle 11 ora italiana, Perlino ha comunicato di aver ricevuto la notizia dall'ufficiale governativo cinese (membro Chinese Mountain Association) che la spedizione veniva chiusa anche a fronte di mutamenti registratisi in seguito all'evento sismico nella via che separa appunto il campo base avanzato e lo Shixa. Adesso, il pinerolese ed Audisio, inizieranno la graduale discesa fino alla strada per Lhasa, comunque molto distante da dove attualmente si trova la coppia di alpinisti. Operazione rientro in Italia che avverrà dunque attraverso Lhasa, considerata la tragicità della situazione nepalese e le difficoltà che si registrano nei collegamenti viari: "Caravanseraj 2015", questo il nome scelto da Perlino e dal cuneese per un'esperienza fatta di alpinismo, trekking escursionistico e mtb, era partito da Kathmandu e qui avrebbe dovuto concludersi.
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Paola Molino