Il 29º uovo d'oro e delle aquile rosse

La pinerolese Caterina Don del Pragelato ha vinto nella categoria Baby

Sulle piste di Sestriere, la vigilia di Pasqua è stata animata dalla 29ª edizione dell’Uovo d’oro, slalom gigante organizzato dallo Sporting club Sestrieres che ha chiuso la stagione agonistica giovanile. La manifestazione si è svolta in due giornate: venerdì 2 sono scesi in pista Baby e Cuccioli mentre sabato 3 è toccato alle categorie Children. Quasi 1.400 gli atleti al via, in rappresentanza di 61 club nazionali e ben 13 club stranieri provenienti da Francia, Spagna e Romania.

Partendo dai più piccoli, i più veloci nella categoria Baby Sprint sono stati Margherita Parodi e Pietro Saio, due giovanissime promesse dello Sci club Sestriere. Tra i Baby, vittoria della pinerolese Caterina Don del Pragelato che ha preceduto Nadine Walch (Sansicario), Maria Sole Michelotti (idem), Cassandra Lava (Sestriere) e Francesca Palmeri (Prali). La prova maschile è andata a Michele Franzoso del Sestriere.

Tra i Cuccioli, miglior tempo per Serena Viviani del Mondolè Ski Team e per Matteo Franzoso, sestrierino, già sul gradino più alto del podio nella precedente edizione. Franzoso è arrivato davanti a Stefano Cordone (Ski College Limone) e Jeremy Chauvet (Ancelle). 8ª Alessandro Palmieri (Prali).

Nella giornata conclusiva, tra i Ragazzi la vittoria è andata a Mattia Trulla (Centro sci Vicenza), che ha preceduto Umberto Codebò (Sansicario), Mirko Vallory (Bardonecchia). In campo femminile si è imposta Valentina Eydallin, atleta dello Sci club Sauze d’Oulx (già bronzo in super g agli Italiani). Al secondo posto si è classificata Alessia Timon (Melezet); 5ª Lucrezia Lorenzi (Sestriere).

Marta Bassino (Val Vermenagna) ha vinto per la quinta volta l’Uovo d’oro, gareggiando quest’anno tra le Allieve e precedendo Martina Berti (Mera) ed Eva Berruto (Lancia). Tra gli Allievi si è imposto (come già l’anno scorso) Nicolò De Chellis, dello Sci club Sestriere, reduce anche lui da una medaglia conquistata in gigante nei Campionati italiani all’Abetone. Al secondo posto Lorenzo Teglia (Sestriere), al terzo David Salomoni (Sauze d’Oulx), al quarto Andrea Mellano (Cus Torino), al quinto Matteo Lavazza (Valchisone).

Da quest’anno l’Uovo d’Oro ha aperto le porte anche ai giovani atleti dello snowboard. I vincitori delle tre categorie in gara sono stati Emanuel Fava (Borgata) tra i Cuccioli, Giulia Crepaldi (Aosta Snowboard) e Alessandro Bossi (Sestriere) tra i Ragazzi, Carlotta Piferi (Sansicario Cesana) e Mattia Lotti (Sestriere) tra gli Allievi.

I migliori 30 atleti classificati di ogni categoria (esclusi i Baby sprint) hanno contribuito alla classifica che anche quest’anno ha assegnato (per l'ennesima volta) il trofeo Uovo d’oro allo Sci club Sestriere con 942 punti, seguito dallo sci club Sauze d’Oulx (768) e dal Sansicario (696).