I lavoratori Tekfor: «Siamo delusi dalla dirigenza»
«I lavoratori di Villar Perosa sono stanchi, sfiduciati, delusi dalla dirigenza Tekfor. Auspichiamo che le speranze che i lavoratori ripongono in voi non vengano disilluse». Queste le conclusioni della lettera aperta firmata da "Un gruppo di lavoratrici e lavoratori Tekfor" e dalle Rsu Alp, indirizzata al gruppo dirigente Amtek, neo acquirente della loro fabbrica.
«Lo stabilimento di Villar Perosa - si legge nella lettera - è in attività da più di cento anni e i lavoratori hanno sempre dimostrato impegno, dedizione e professionalità che non devono essere dispersi».
Ora, però, si dicono «preoccupati per la mancanza di guida, di rispetto e in particolare di sicurezza per l'incolumità». Sono queste, sostengono i lavoratori, le motivazioni che nei mesi passati li hanno portati a scioperare per il premio e per il ciclo continuo.
Tre le questioni fondamentali poste ai nuovi proprietari: «I livelli occupazionali, il mantenimento dei diritti maturati e in particolare l'impegno sulla sicurezza, e il reciproco rispetto che pensiamo debba essere alla base di qualsiasi rapporto».
Riprendendo l'espressione «tornare alle radici» del presidente Amtek, Arvind Dham, i lavoratori chiedono di «recuperare ciò che di buono c'era in Omvp e Skf».
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Paola Molino