Genitori e figli: una relazione tutta da costruire
Genitori e figli versus resto del mondo. Non è una partita del cuore, ma una situazione che sempre più spesso sale alle cronache per le sue storture: genitori che difendono i figli a oltranza, a prescindere, al di là del bene e del male. Troppo amore? Forse qualcos'altro: l'incapacità di affrontare il conflitto, ad esempio. Quello con i propri figli a cui si è detto un secco "no", a cui si è data una punizione seria e giustificata, quando si impongono limiti invalicabili. Così facendo talvolta la relazione in famiglia diventa tesa, frustrante, e a mamma e papà sembra di aver sbagliato tutto.
«I conflitti, come i momenti di crisi in realtà - affermano gli psicologi dell'associazione Nexus -, non sono indicatori di una cattiva relazione, anzi: i dubbi dovrebbero nascere quando non c'è mai alcun conflitto, quando tutto sembra sempre perfetto». Ma genitori non si nasce, si diventa, e il percorso non è sempre in discesa: «Quando negli incontri di aiuto alla genitorialità, scoprono che è normale avere tensioni con i propri figli, sono rassicurati». Una verità che può apparire banale, ma che in realtà tale non è.
Sofia D'Agostino
(continua)Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino